La Formula 1 è ferma per qualche settimane ma in casa Ferrari c'è molto a cui pensare per Frederic Vasseur che è stato recentemente imbeccato anche sul potenziale paragone con Jean Todt. In molti, difatti, vorrebbero una gestione più aggressiva da parte del team manager francese, dal momento che negli ultimi anni la scuderia di Maranello è sembrata non avere mai fermezza nelle proprie decisioni.
Chiacchiere da bar, verrebbe da dire, anche perché è lo stesso Vasseur a sottolineare quanto i tempi siano cambiati e soprattutto quanto lo stesso storico duo Schumacher-Todt abbia faticato ai tempi. In particolare, il manager francese ha respinto ogni forma di paragone con il "pugno di ferro" a cui tanti auspicherebbero in memoria dei vecchi fasti:
Non solo il confronto con Jean Todt, Frederic Vasseur è stato chiamato anche ad analizzare il paragone Verstappen-Schumacher con l'olandese sempre più dominatore in Formula 1. Anche in questo caso, il discorso non è puramente tecnico ma più di impatto anche a livello mediatico sul Circus, dal momento che Max rischia seriamente di togliere entusiasmo ad uno degli sport più seguiti degli ultimi anni.
In questo caso, per Vasseur non c'è nulla da imputare all'olandese che anzi va elogiato per lo splendido lavoro che sta portando avanti e per l'immenso talento che l'ha portato a conquistare due campionati del mondo, con il terzo praticamente in tasca: