E' una estate lunga e tormentata in Francia con il caos PSG che non sembra volgere al termine. Fra litigi, rifiuti di contratto e richieste di cessioni la squadra francese è arrivata al giorno dell'esordio in campionato con Luis Enrique che si è allineato alla decisione del club lasciando fuori dall'elenco dei convocati Mbappè, Neymar e Verratti. Tre situazioni spinose che sono spinte da motivazioni diverse ma che avranno lo stesso esito finale. Questa sera alle ore 21 al Parco dei Principi i campioni di Francia scenderanno in campo contro il Lorient con i tifosi che esprimeranno la loro posizione su questa estate movimentata.
I malumori sono cominciati esattamente un anno fa quando Kylian Mbappe aveva accettato un rinnovo per appena due stagioni pur di non andare via a parametro zero. Il club aveva accettato con la speranza di convincerlo poi a rimanere tentando l'assalto alla Champions League insieme a Neymar e Messi. Un tridente delle meraviglie che però non ha mai funzionato come il fondo qatariota sperava, complice anche la scelta di Christophe Galtier in panchina con cui non si è mai instaurata grande sintonia.
Il club era convinto che allontanare il tecnico francese per prendere Luis Enrique potesse rivelarsi la mossa azzeccata per ripristinare la giusta armonia. Il caos invece non si è diradato diventando sempre più aspro. Messi ha preferito salutare il 30 giugno accettando la corte dell'Inter Miami e chiudendo definitivamente la sua avventura in Europa. Un addio preventivato visti i problemi incontrati nel corso della stagione con il viaggio in Arabia Saudita durante il campionato che ha sancito la rottura.
Il mal di pancia poi è toccato a Neymar. Il talento verde oro non ha mai replicato le prestazioni dei tempi del Barcellona finendo nel mirino della tifoseria che lo ha accusato di essere troppo preso dagli impegni extracampo fino alla contestazione che ha obbligato il club a mettere delle guardie di sicurezza intorno alla casa. Il brasiliano è diventato l'oggetto del desiderio di Arabia Saudita e Stati Uniti, poi è stato il turno della Premier League con il Chelsea pronto a fare follie per portarlo in Inghilterra.
Neymar è però blindato al Paris Saint Germain da un contratto per altre due stagioni ma l'addio sembra essere la soluzione migliore per tutti. Il club parigino vorrebbe monetizzare dal suo addio anche solo una minima parte dei 222 milioni di euro investiti nel 2017. Dalla Spagna invece fanno sapere che il giocatore sta provando a rescindere il rapporto con il PSG che andrebbe a risparmiare 70 milioni di euro netti. Ad attenderlo ci sta il Barcellona di Xavi che, nonostante le smentite di rito, accoglierebbe volentieri in Catalogna il suo ex compagno di squadra. La società di Joan Laporta avrebbe pronto un biennale con opzione per il terzo anno a 13 milioni di euro netti a stagione.
Su Marco Verratti invece è il PSG che sta forzando la cessione. Il centrocampista azzurro ha più volte dichiarato la volontà di rimanere a Parigi nonostante qualche dissapore con la tifoseria. Nasser Al Khelaifi sta trattando con l'Al Hilal che avrebbe messo sul piatto 45 milioni di euro, ne servono almeno dieci in più per chiudere l'affare. Spettatore interessato anche il Barcellona che però non ha la liquidità necessaria e ha deciso di puntare su Neymar.
Il caso più spinoso rimane quello di Mbappè che ormai è un separato in casa. Luis Enrique ha auspicato un incontro per trovare una soluzione ma al momento il PSG è fermo sulla posizione del rinnovo con clausola mentre l'attaccante francese vuole andare via. Perderlo a zero il prossimo anno è un suicidio economico per cui si attende l'offerta del Real Madrid che rimane in agguato per sostituire Karim Benzema.