Jannik Sinner è in finale degli ATP di Toronto.
L'altoatesino numero 7 al mondo vince in due set contro l'americano Tommy Paul, numero dodici del seeding, battendolo per 6-4 6-4 in poco meno di due ore di gioco. Stasera il nostro affronterà alle 22 italiane circa l'australiano Alex de Minaur.
È la terza finale per l'azzurro nei tornei di queste categoria e per adesso il bilancio non sorride: due perse entrambe in Florida a Miami, quando nel 2021 uscì sconfitto dalla gara contro Hubert Hurkacz e nel 2023 contro Daniil Medvedev.
Il primo set è fatto di break e controbreak, con la trama che si ripete all'inizio e tra il sesto e il settimo gioco, quando Jannik scappa sul 4-2 e l'americano va subito sul 3-4. Nel decimo però Sinner conquista subito un set point e lo porta a casa, chiudendo sul 6-4 dopo 53 minuti di gara.
Nella seconda parte Paul chiama un time out medico per un problema al fianco e dopo la ripresa del gioco Sinner è semplicemente imprendibile, prendendosi prima due palle break difese bene dall'americano e una terza sul quale il nostro si porta sul 3-1.
Paul è poco cinico, sbaglia vari controbreak e Sinner vola sul 5-2, dove però l'avversario si riprende fino portarsi al 4-5.
Ultimo punto conquistato ai vantaggi per Sinner, che però non si fa sfuggire l'ennesima occasione e chiude in un'ora la seconda frazione di gioco vincendo la partita per 6-4.
I numeri sorridono a Sinner: 71 punti a 63, nonostante il bilancio tra vincenti e gratuiti risulti pari per Jannik (14-14) e positivo per Paul (19-12), Cinque palle break su dieci sono state sfruttate da Sinner, che ha soprattutto cancellato otto delle undici all'avversario.
Prime in campo da rivedere, solo il 46% per il nostro.
Se vincesse il torneo di Toronto Sinner porterebbe a casa 1 milione di dollari circa, con la finale ne ha già guadagnati la metà.