Un amaro destino ha colpito Luca Re Sartù, un giovane di 24 anni di Marnate, nel Varesotto, che aveva da poco partecipato con entusiasmo alla Giornata Mondiale della Gioventù (Gmg) tenutasi in Portogallo: tornato carico di emozioni e speranze, il giovane è stato colpito da una febbre improvvisa e devastante, lasciando sgomenti i familiari e la comunità.
La tragedia ha inizio nei giorni successivi al suo ritorno dal Portogallo, quando Luca ha cominciato a manifestare sintomi di malessere. Secondo quanto riportato dal padre Francesco, ex consigliere comunale, "Ipotizziamo che abbia contratto il batterio, lo stafilococco, a Lisbona". La febbre, inizialmente scambiata per un fastidioso ma passeggero disturbo, ha invece iniziato a destare preoccupazione sia per la sua persistenza che per l'aggravarsi della situazione.
Una corsa contro il tempo ha condotto Luca dal pronto soccorso dell'ospedale Mater Domini a Castellanza, dove ha subito un arresto cardiaco. I medici, abili e competenti, hanno fatto il possibile per riportarlo in vita e, anche se temporaneamente riusciti nell'intento, hanno rapidamente compreso la complessità della situazione. Il padre di Luca ha sottolineato che "I medici sono stati bravissimi e lo hanno ripreso ma hanno capito la gravità della situazione e che fosse necessario un intervento differente e specializzato."
La speranza si è infranta quando Luca è stato trasferito all'unità coronarica dell'ospedale di Monza. Nonostante i migliori sforzi del personale medico, la giovane vita si è spezzata nel pomeriggio di venerdì. "Giovedì mattina - ha aggiunto il padre - l'hanno trasferito all'unità coronarica dell'ospedale di Monza ma non si è più ripreso, fin quando venerdì pomeriggio ci ha lasciati."
La notizia della prematura scomparsa di Luca ha scosso l'intera comunità locale. Il giovane era molto coinvolto nelle attività dell'oratorio San Luigi, dove svolgeva il ruolo di catechista. Amici e conoscenti ricordano Luca come una persona gentile, generosa e sempre pronta ad aiutare gli altri.