Una devastante esplosione ha scosso il tranquillo scenario del Daghestan, regione della Russia, lasciando dietro di sé un gravissimo bilancio di morti e feriti: l'incidente si è verificato il 14 agosto intorno alle 22 ora locale, in una stazione di rifornimento situata nella città costiera di Makhachkala, capitale della Repubblica autonoma del Daghestan.
Il numero di vittime accertate finora è di almeno 35 morti, con il conto dei feriti che si aggira intorno al numero di cento, secondo quanto dichiarato dal ministero degli Interni della regione. Le fiamme sono scoppiate nei pressi di un'officina di riparazione auto e si sono poi propagate alla vicina stazione di rifornimento, generando un'esplosione di grande portata. "Abbiamo assistito a un orribile scenario di distruzione e sofferenza, con interi edifici danneggiati e veicoli danneggiati dall'impatto", ha dichiarato il governatore del Daghestan, Sergei Melikov.
L'agenzia di stampa russa Tass ha riferito che "due degli otto serbatoi" della stazione di rifornimento sono esplosi, gettando ulteriori preoccupazioni riguardo alla possibilità di ulteriori deflagrazioni. Le autorità locali hanno immediatamente avviato operazioni di evacuazione degli abitanti circostanti per garantire la loro sicurezza in caso di ulteriori esplosioni.
La situazione è ulteriormente aggravata dalla presenza di un vasto incendio che si è sviluppato nell'area circostante, estendendosi su un'area di almeno 600 metri quadrati e minacciando edifici residenziali nelle vicinanze. Attualmente, circa 260 vigili del fuoco sono al lavoro per contenere l'incendio e spegnere le fiamme.
Le autorità russe hanno avviato un'indagine penale per determinare le cause dell'esplosione e del successivo incendio. Mentre le operazioni di soccorso e di spegnimento delle fiamme sono ancora in corso, la città di Makhachkala è immersa nel dolore e nel cordoglio. Il sindaco ha affermato:
Le vittime e le loro famiglie riceveranno un risarcimento di un milione di rubli (circa 10.000 dollari), mentre coloro che sono stati feriti riceveranno tra 200.000 e 400.000 rubli (circa 2.000-4.000 dollari) ciascuno. Il paese ha dichiarato una giornata di lutto nazionale in segno di rispetto per le vittime di questa tragica esplosione.