La situazione critica degli incendi che stanno devastando la regione canadese dei Territori del nord est ha portato le autorità del Canada a dichiarare lo stato d'emergenza e ad ordinare l'evacuazione del capoluogo, Yellowknife. Con oltre duecento roghi in corso sul territorio, le fiamme stanno minacciando la città e i suoi oltre 20.000 residenti.
"La nostra situazione ha preso un'altra brutta piega con un incendio che brucia a ovest di Yellowknife che ora rappresenta una vera minaccia per la città", ha dichiarato il ministro regionale per l'Ambiente, Shane Thompson. Il fuoco, distante appena 17 chilometri dalla città, sta avanzando rapidamente, ma Thompson ha sottolineato che al momento "c'è il tempo di evacuare tutti in maniera sicura".
Le autorità stanno mettendo in atto misure di evacuazione tempestive ed efficaci. "Metti te stesso e gli altri a rischio se scegli di rimanere", ha avvertito Thompson, sottolineando l'importanza di seguire le disposizioni per garantire la sicurezza di tutti.
La regione ha dichiarato lo stato d'emergenza per poter disporre di ulteriori risorse nell'affrontare gli oltre 230 incendi attivi che stanno devastando vaste aree dei Territori del nord est. "Ci troviamo in una situazione di crisi e il nostro governo sta utilizzando ogni strumento disponibile per fornire assistenza", ha dichiarato Thompson.
Le evacuazioni coinvolgono non solo Yellowknife, ma anche le città di Ndilo, Dettah e Ingram Trail. I residenti che non possono lasciare queste aree tramite strada possono registrarsi per voli di evacuazione che partiranno a breve. Le autorità stanno monitorando attentamente la situazione e coordinando gli sforzi per contrastare l'avanzata delle fiamme.
Il fumo dei devastanti incendi è arrivato fino agli States, dove ha raggiunto la città di New York avvolgendola in una cortina soffocante. Sembra che alcune propaggini abbiano colpito persino la spagna.