La Germania fa un passo verso la legalizzazione della cannabis per uso ricreativo, il primo passo verso un'approvazione che può cambiare le cose in tutta Europa.
Il disegno di legge è stato approvato questo mercoledì dalla Cancelleria federale.
Non una decisione definitiva, ma è solo il primo step. Per far si che il dispositivo di legge entri in vigore c'è bisogno del voto definitivo del Bundestag, il Parlamento di Berlino. La proposta arriva dal ministero della salute, ed è lo stesso ministro, Karl Lauterbach , a promuovere la nuova legge.
Inoltre il ministro, medico di professione, ha precisato che verrà depenalizzato il possesso di quantità limitate di marijuana, permettendo l'acquisto anche per scopi ricreativi.
Per il governo tedesco la sua ultima proposta, prevede la legalizzazione del possesso fino a 25 grammi di cannabis al giorno, ma un massimo 50 grammi al mese.
Ci sarà anche la possibilità di coltivare fino a tre piante in casa, al massimo tre. Il consumo sarà regolamentato in alcune zone e sarà vietato entro 200 metri da scuole, parchi giochi, campi sportivi e associazioni giovanili.
La norma segue le orme di Malta e Lussemburgo, che hanno legalizzato la cannabis a scopo ricreativo rispettivamente nel 2021 e nel 2023.
Per le opposizioni più schierate per la legalizzazione è l'ennesimo segnale che l'Italia, sulla questione cannabis, ha virato verso una politica revisionista e ancor più proibizionista se necessario. Chiare le parole della capogruppo alla camera di Alleanza Verdi e sinistra, Luana Zanella.
La Germania legalizza la cannabis contro mafie e mercato illegale e criminogeno. In Italia Meloni, anche su questo, conduce una battaglia reazionaria e di retroguardia. Eppure dovrebbe sapere che solo una minoranza di italiani è schierata con la sua guerra alla droga ideologica… pic.twitter.com/UH3105rD77
— BenedettoDellaVedova???????????????? (@bendellavedova) August 17, 2023
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