Carlo Mazzone non è stato solo un personaggio iconico del calcio italiano per via del suo carattere, è stato anche un allenatore di livello, molto amato dai grandi campioni che ha allenato.
Roberto Baggio, si sa, non ha mai avuto grande feeling con i suoi allenatori. Sono noti i suoi contrasti con Lippi, Sacchi e Capello. Ma c'è un tecnico con cui ha avuto un rapporto speciale: Carlo Mazzone, che lo ha allenato a Brescia, durante alcune delle stagioni migliori della sua carriera.
Baggio ha sempre parlato bene di Mazzone, che lo metteva nelle condizioni ideali per rendere al meglio. E lo stesso allenatore ha sempre speso parole al miele per il suo fuoriclasse:
Mazzone raccontò anche un aneddoto che fa capire bene il valore umano del Divin Codino:
Mazzone è famoso anche per essere stato l'artefice della consacrazione di Francesco Totti con la maglia della Roma.
Mazzone raccontò di aver rifiutato la proposta dell'allora presidente giallorosso Franco Sensi di acquistare Litmanen proprio per puntare sul giovane Totti: Tanto abbiamo il ragazzino, sono soldi buttati.
L'allenatore prese Totti sotto la sua ala protettiva difendendolo anche dal difficile ambiente romanista, per permettergli di crescere nella massima serenità:
Anche Totti parlò pubblicamente di quanto fu importante Mazzone per lui: "Chissà come sarebbero andate la mia carriera e la mia vita se non ci fossi stato tu..."
Tra i due c'è sempre stato un bellissimo rapporto, come testimoniano le parole che Mazzone spese nei confronti di Totti in occasione dei vent'anni di carriera del capitano giallorosso in Serie A:
Un altro campione con cui Mazzone ebbe un grande rapporto fu Pep Guardiola, che terminò la sua carriera proprio nel Brescia allenato dar Sor Carletto.
Il centrocampista spagnolo all'inizio rimase spiazzato dal carattere di Mazzone, tanto che raccontò di aver pensato, dopo aver assistito dalla tribuna del Rigamonti alla folle corsa sotto la curva dell'Atalanta, Quello è il mio allenatore? Ma è matto!".
Guardiola ha anche raccontato cosa gli disse Mazzone durante il loro primo incontro:
In effetti le cose tra i due andarono benissimo. Lo stesso Guardiola ha avuto modo di ricordare in più occasioni come Mazzone per lui sia stato una persona incredibile: "Mi ha trattato come un figlio".
Anche Mazzone spese parole di elogio nei confronti dello spagnolo: