In un raro momento di ammissione di difficoltà, l'imprenditore Elon Musk, noto anche come il patron di Twitter, ribattezzato "X", ha lanciato un sincero monito sulla situazione attuale del social network, preannunciando addirittura un fosco panorama di fallimento. "La triste verità è che non ci sono grandi social network al momento", ha dichiarato domenica 20 agosto. "Noi potremmo fallire, come molti hanno predetto, ma faremo del nostro meglio fino alla fine."
Queste parole hanno suscitato dibattito sulla reale portata della crisi che sta colpendo X. Le dichiarazioni potrebbero rappresentare un modo per Elon Musk di mettere le mani avanti di fronte a una possibile inevitabile chiusura definitiva del social network, oppure potrebbero riflettere una sincera ammissione della situazione tutt'altro che rosea in cui si trova l'azienda.
La confessione dell'imprenditore è giunta poco dopo un'altra rivelazione che ha scosso X: un problema tecnico che ha portato alla cancellazione di immagini e link postati prima del dicembre 2014. Questo incidente ha causato l'eliminazione di contenuti storici, tra cui il celeberrimo selfie agli Oscar del 2014 condiviso da Ellen DeGeneres, che era diventato il tweet più ritwittato di sempre.
Secondo alcune voci, dietro a questa cancellazione potrebbe nascondersi uno sforzo dell'azienda per liberare spazio sui propri server. Questo problema tecnico si è aggiunto alle critiche già mosse da utenti che hanno espresso il proprio disappunto per l'eliminazione della funzione di blocco nei confronti degli account indesiderati.
La situazione economica di X sembra non risolversi, nonostante i recenti licenziamenti che hanno colpito migliaia di dipendenti. Le decisioni prese dall'azienda, come l'eliminazione della possibilità di bloccare utenti, sono in conflitto con le politiche degli store e rischiano di favorire il fenomeno del trolling all'interno della piattaforma.
Anche l'idea di Twitter Blue, l'abbonamento per ottenere un account certificato, non sembra aver ottenuto i risultati sperati. Inoltre, la fuga di investitori è evidente, con molti annunci di ritiro di pubblicità da parte di aziende che temono di associare i propri marchi a contenuti controversi.
Nel frattempo, Mark Zuckerberg si prepara a lanciare la versione web di Threads, il suo social network anti-Twitter. Questo nuovo sviluppo potrebbe ulteriormente aumentare la pressione su X, rendendo la competizione nel mondo dei social network ancora più intensa.