Continuano gli sforzi degli alleati occidentali di Kiev per creare una nuova aviazione ucraina: gli Stati Uniti (USA) hanno annunciato un significativo passo avanti nel loro impegno a favore dell'Ucraina, con l'inizio dell'addestramento dei piloti ucraini sui caccia F-16, mentre la Norvegia si unirà agli sforzi di Danimarca e Olanda regalando aerei. Questo addestramento avrà luogo nella base aerea di Morris a Tucson, in Arizona, e rappresenta un pilastro fondamentale del sostegno a lungo termine da parte degli Stati Uniti nei confronti di Kiev.
La Norvegia ha risposto all'appello del presidente ucraino Zelensky, confermando la consegna di caccia da combattimento F-16 all'Ucraina. Questo atto segna un passo importante nella solidarietà internazionale nei confronti dell'Ucraina, con la Norvegia che diventa il terzo paese a mettere a disposizione caccia militari dopo Danimarca e Paesi Bassi.
Il primo ministro norvegese, Jonas Gahr Store, ha dichiarato: "Quando gli Stati Uniti hanno dato il via libera all'addestramento dei piloti e a tutte le infrastrutture circostanti, la Norvegia ha immediatamente sostenuto tale impegno e gli istruttori norvegesi stanno prendendo parte insieme agli altri paesi che lavorano insieme su questo obiettivo."
La Norvegia dimostra il suo impegno anche in termini finanziari, stanziando 140 milioni di dollari per garantire l'importazione di gas ed elettricità in Ucraina. Questo sostegno economico si aggiunge al pacchetto di aiuti quinquennale, che vedrà il governo norvegese destinare 8,2 miliardi di dollari nel 2023 per sostenere l'Ucraina in questa fase critica.
Le dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, sottolineano l'ammirazione per la tenacia del popolo ucraino: