Per la giornata di oggi la Protezione civile ha diramato un'allerta arancione, per mettere in guardia dal maltempo e i temporali che si abbatteranno su Lombardia e Liguria. Durante la giornata, il Nord sarà interessato da rovesci di forte intensità, grandinate, frequente attività elettrica e violente raffiche di vento. Tali fenomeni atmosferici si sposteranno in serata verso Est, fino al Friuli Venezia Giulia. Per le altre regioni settentrionali (Valle d'Aosta, Piemonte, Province Autonome di Trento e Bolzano, Veneto ed Emilia-Romagna) vige l'allerta gialla, per rischio idraulico e idrogeologico. Più in generale, su tutto il territorio nazionale le temperature subiranno una significativa diminuzione.
Il Comune di Milano ha stabilito, in linea con l'ordinanza sindacale vigente fino al 31 luglio, che oggi i parchi recintati resteranno chiusi e resta il divieto di frequentare le aree verdi non recintate. Alcuni parchi, come il Sempione e i giardini Porta Venezia avevano riaperto solo ieri in seguito ai danni subiti dal nubifragio del 25 luglio. I fiumi Seveso e Lambro saranno sorvegliati con attenzioni. Sempre in Lombardia, e in particolare a Sonico (Brescia), in Valcamonica, è stato disposto l'allontanamento precauzionale dei residenti della frazione di Rino dopo che si è registrato l'innalzamento del livello di guardia del torrente Rabbia, dovuto a scrosci e bombe d’acqua.
Nel capoluogo ligure il Centro Operativo Comunale ha messo in atto le azioni previste dal Piano Comunale di Emergenza per la gestione del rischio meteo-idrogeologico. Ciò prevede che, in caso di allerta arancione, 26 pattuglie della polizia municipale (con altre 7 a disposizione) e 10 squadre di volontari di protezione civile presidieranno i rivi comunali. La sala operativa della Protezione civile comunale sarà aperta 24 ore su 24 per tutta la durata dell'allerta e si terrà in costante collegamento con le squadre. Anche a Genova rimarranno chiusi i parchi cittadini e i cimiteri.