04 Sep, 2023 - 15:47

La favola del Sud Sudan: gli africani strappano il pass per le Olimpiadi di Parigi 2024

La favola del Sud Sudan: gli africani strappano il pass per le Olimpiadi di Parigi 2024

È tutto vero: il Sud Sudan parteciperà alle prossime Olimpiadi di Parigi 2024. La compagine africana, infatti, ha incredibilmente strappato il pass dopo essere stata la squadra africana migliore all'interno dei mondiali di basket. Il Sud Sudan ha chiuso il torneo iridato con il passaggio alla seconda fase a gironi dove ha terminato terza, davanti proprio all'Angola. Quest'ultima è stata regolata, nel match decisivo, con il punteggio di 101-78, grazie ai 26 punti, 7 rimbalzi e 15 assist di Carlik Jones.

Il Sud Sudan vola alle Olimpia di Parigi 2024, le parole di Loul Deng

Luol Deng è stato l'autentico autore di quanto visto in queste settimane, poiché è stato lui a fondare la federazione di pallacanestro del Sud Sudan. Stiamo parlando di un paese che è diventato indipendente solo nel 2011 e che ha un suo comitato olimpico dal 2015. Peraltro, dobbiamo ricordare che la prima partita di pallacanestro a livello internazionale è stata giocata nel 2017. Ecco perché ci sono tutti gli estremi per definire quanto fatto dal Sud Sudan in questi mondiali di basket, una autentica favola.

Queste le parole rilasciate da Luol Deng, ex giocatore con un passato importante in NBA con le maglie di Chicago Bulls - in cui ha raggiunto il suo top - e Los Angeles Lakers:

virgolette
Prima di tutto vogliamo sfruttare questa possibilità per rappresentare al meglio l’Africa. Non abbiamo tanto talento e i nostri giovani sono costretti ad emigrare per mancanza di strutture. Spero che questa impresa sia un esempio per mostrare al resto dell’Africa che se investi davvero e metti tutte le cose a posto avrai successo. Il traguardo raggiunto ci aiuterà a cambiare le cose, tutto questo vale più del basket.

Quindi, la chiosa finale:

virgolette
Abbiamo un'ottima squadra e andremo a Parigi per provare a vincere ogni partita, questo sarà il nostro obiettivo. Ma la mia soddisfazione più grande, e mi commuovo a dirlo… Io avrei voluto essere davvero ad un evento del genere nella mia carriera, per vedere la nostra bandiera là in alto. L'ho vista ma con la Gran Bretagna, ho partecipato alla cerimonia d'apertura. Quindi per me, per quanto amo questo paese, quel momento varrà tutto. Poi inizieremo a giocare ma già solo essere lì, e avere la possibilità di portare la nostra bandiera in quella cerimonia, varrà tantissimo per tutti.

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Simone Fosini
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