Col passare delle ore continua ad aggravarsi il bilancio relativo a morti e feriti nel raid russo contro il mercato a Kostiantynivka, nella regione di Donetsk. Ad aggiornare sulla situazione è Oleksiy Kuleba, vice capo di stato maggiore ucraino, che parla di 34 persone rimaste ferite.
La polizia ucraina ha sottolineato come il mercato nell'area orientale del Paese invaso fosse particolarmente affollato intorno alle 14, orario in cui si è verificata la strage. Il bombardamento ha colpito una trentina di esercizi commerciali, insieme a una banca, un complesso residenziale e alcune automobili. Secondo il ministero della Difesa di Kiev il responsabile dell'attacco è un missile balistico russo.
Ad esprimersi per prima dopo l'accaduto, attraverso X, la first lady ucraina Olena Zelenska, che ha parlato di "orribile crudeltà".
Sul luogo dell'attacco sono intervenuti gli inviati dell'agenzia di stampa internazionale Associated Press, che hanno descritto uno scenario raccapricciante. Dai corpi coperti a terra agli operatori di emergenza che spegnevano gli incendi ai chioschi del mercato, sino alle auto bruciate e sventrate nelle vicinanze.
Nel frattempo, nel corso del pomeriggio, l'operazione di ricerca e salvataggio a Kostyantynivka è stata completata. A comunicarlo in una nota il Ministero degli Interni ucraino, che ha anche confermato il ritrovamento del corpo della diciassettesima vittima.
Ammonta dunque a 17 morti, dunque, il bilancio aggiornato delle conseguenze del raid nel Donetsk. Sulla vicenda è intervenuto il presidente Volodymyr Zelensky, oggi impegnato nel suo incontro con il Segretario di Stato americano Antony Blinken.