L'Italia perde ancora ma l'orgoglio di Gianmarco Pozzecco rimane vivido anche dopo la sconfitta contro la Lettonia ai mondiali di basket. Quella di oggi rappresentava una partita "marginale" ai fini della competizione perché in palio c'erano le caselle meno preziose di una top 8 che comunque rimane un traguardo importante per la Nazionale.
È proprio questa la sintesi delle parole del Poz al termine della sconfitta per 87-82 arrivata nel finale dopo che i nostri avevano tentato una nuova rimonta come quella contro la Serbia. Tra i lettoni va sottolineata la prestazione da urlo di Grazulis che ha messo a segno 28 punti e in generale di tutta la formazione avversaria che ha infilato ben 15 triple.
Per l'Italia, invece, ha pesato l'assenza dell'influenzato Simone Fontecchio nonostante un gigantesco Gigi Datome che ha messo a segno 20 punti a quella che sarà la sua penultima partita.
Come anticipato, per Gianmarco Pozzecco questa sconfitta non fa troppo male perché evidenzia lo stato di salute del basket azzurro; secondo le parole del CT, infatti, la Top 8 rappresenta un traguardo che solamente qualche tempo fa non era pensabile e quindi la delusione nasce dalla consapevolezza di aver raggiunto un ottimo livello:
Poi un commento complessivo sulla Lettonia e in particolare sull'allenatore Luca Bianchi, anche quest'ultimo simbolo di una categoria di allenatori che sta vivendo un ottimo momento: