Lite su Radio Cusano Campus, Massimo Ferrero contro Paolo Bargiggia che definisce "pupazzo" Totti: "Non ti permettere, Francesco l'ho cresciuto io" | AUDIO

Massimo Ferrero risponde a Paolo Bargiggia: Francesco Totti non è un pupazzo.  L’ex Presidente della Sampdoria su Radio Cusano Campus, ha risposto alla frase del giornalista sportivo che Totti alla Roma farebbe Il pupazzo.

Massimo Ferrero difende Totti dall'attacco di Bargiggia

Massimo Ferrero prende le difese di Francesco Totti. L’ex Presidente della Sampdoria, nella trasmissione Ferrero: non solo sport in onda su Radio Cusano Campus, ha difeso l’ex capitano della Roma da Paolo Bargiggia. Il giornalista sportivo, rispondendo alla domanda di come vedrebbe l’ex numero 10 giallorosso di nuovo alla Roma nella figura di dirigente, ha risposto che la vede come un’idea mediatica e che non vorrebbe vederlo come un pupazzo.

Bargiggia ha affermato: "Con tutta l'ammirazione per il Totti calciatore. Per rivestire un ruolo che non sia solo quello del rappresentante, del taglia nastri al Roma club, del pupazzo immagine".

A quel punto, Ferrero ha interrotto il giornalista: "No Paolo, pupazzo no! L'ho cresciuto, è un bravo ragazzo, pupazzo nun se po' sentì".

Bargiggia ha precisato: "Pupazzo non in senso dispregiativo, era per dire la figura di un personaggio molto popolare, molto amato, ma che non ha competenze e rischierebbe di stare lì solo a fare la bella statuina".

Ferrero ha ribattuto: Io so' lupacchiotto, guai a chi mi tocca Francesco.

Francesco Totti futuro nella Roma?

Non è la prima volta che si parla di un ritorno, nelle vesti di dirigente, di Francesco Totti. Stando alle ultime sarebbe proprio Mourinho che vorrebbe al suo fianco una figura forte come l’ex capitano o Boniek. Di questo si è parlato nel corso del dibattito tra Massimo Ferrero e Paolo Bargiggia, con il giornalista che ha affermato che una figura istituzionale è da tempo cercata dalla Roma ma che una figura come Totti potrebbe anche mettere in ombra quella di Mourinho. Altra questione anche quella se Totti possa accettare di tornare in giallorosso. I due, alla fine, sono d’accordo sul fatto anche che alla fine a Totti non convenga almeno per ora tornare alla Roma.