La prima volta con la fascia al braccio dell'Italia non si scorda mai anche se arriva a trentatre anni, Ciro Immobile è il nuovo capitano azzurro. La scelta è stata presa dal nuovo Commissario Tecnico della nazionale Luciano Spalletti e ha trovato l'appoggio dell'intero spogliatoio e della Federazione Italia Giuoco Calcio. L'attaccante della Lazio rivela di aver rifiutato una ricca proposta dall'Arabia Saudita per potersi ancora giocare le sue opportunità con l'Italia nonostante un rapporto travagliato. In Serie A infatti è una macchina da gol inesauribile mentre in nazionale tante critiche per le sue prestazioni generose per i compagni ma avare di marcature decisive.
Non sarà l'esordio per Ciro Immobile con la fascia della nazionale italiana al braccio ma sarà la prima volta dopo l'investitura ufficiale a nuovo capitano azzurro. Il suo vice sarà il portiere del Paris Saint Germain Gigi Donnarumma con cui condivide il primato di presenze e domani in Macedonia potrebbe essere proprio l'estremo difensore dei francesi a fare lo scambio dei gagliardetti visto che Immobile potrebbe partire dalla panchina per lasciare spazio a Giacomo Raspadori.
Un debutto rimandato solo di qualche giorno quando la formazione di Luciano Spalletti è attesa dal secondo impegno di questa sosta per le qualificazioni agli Europei 2024 in Germania contro l'Ucraina allo stadio San Siro. Come se fosse uno scherzo del destino questo duplice impegno che mette l'Italia prima contro la squadra che l'ha eliminata allo spareggio per l'ultimo mondiale e dopo nello stesso impianto che portà alla delusione con la Svezia quattro anni prima.
Ciro Immobile era in campo in entrambe le circostanze visto che, nonostante tutte le critiche, era ritenuto il titolare sia da Gianpiero Ventura che da Roberto Mancini. Ricordi dolorosi ma ora si apre un nuovo capitolo in azzurro con il tecnico reduce dallo scudetto a Napoli. L'attaccante biancoceleste, ai microfoni della Rai, racconta questi giorni di lavoro con il nuovo allenatore e il timore del campo di Skopje che sarà in condizione al limite del praticabile.