Blitz da parte della polizia tedesca contro il traffico dei migranti in Germania. Le forze dell'ordine hanno arrestato cinque cittadini siriani, ritenuti responsabili di aver introdotto illegalmente nel Paese un centinaio di connazionali.
L'operazione è scattata in cinque diversi territori tedeschi: Bassa Sassonia, NordReno Westfalia, Assia, città-stato di Brema e Baviera. I cinque trafficanti avrebbero chiesto ai migranti siriani tra i 3.000 e i 7.000 euro per assicurarsi un ingresso, clandestino, in Germania.
Una notizia che arriva proprio il giorno successivo alla lettera scritta da Giorgia Meloni al cancelliere Olaf Scholz in merito alla questione migranti. La premier aveva chiesto delucidazioni al governo tedesco a proposito della sua volontà di sostenere le organizzazioni non governative impegnate nei salvataggi nelle acque del Mediterraneo.
Ai microfoni dell'Ansa, un portavoce del governo tedesco ha confermato la ricezione della lettera e annunciato che alla presidente del Consiglio "verrà data risposta". Nel frattempo la Commissione Europea è tornata sull'argomento, in una giornata segnata dalla cattura dei cinque trafficanti di esseri umani in Germania e in un periodo complicato dai continui sbarchi dal Mediterraneo.
La migrazione è un fenomeno che "riguarda tutta l'Unione Europea", e per questo "necessita di soluzioni europee". Parola di Ursula von der Leyen. La presidente della Commissione Ue è intervenuta in un punto stampa con il premier ceco Petr Fiala.
Un'opportunità per dare rassicurazioni al primo ministro di Praga, al quale von der Leyen ha promesso sostegno "riguardo in particolare all'accoglienza dei rifugiati ucraini".
La presidente della Commissione ha rivelato di aver proposto "un aumento dei target di bilancio da 15 miliardi". Una misura apposita "per aiutare i Paesi membri sulla migrazione", ha spiegato von der Leyen.