30 Sep, 2023 - 14:53

Papa Francesco nomina 21 nuovi cardinali: "Vengono da tutto il mondo"

logo tag24

Papa Francesco ha celebrato un Concistoro straordinario in Piazza San Pietro, durante il quale ha creato 21 nuovi cardinali provenienti da diverse parti del mondo. I nuovi cardinali provengono da diverse nazioni, dall'Argentina alla Polonia, dalla Malesia a Hong Kong, dal Sud Sudan alla Terra Santa. Questa scelta riflette l'approccio aperto e inclusivo del Papa nei confronti delle diverse realtà culturali e geografiche della Chiesa.

21 nuove nomine di cardinali da tutti il mondo

La cerimonia si è svolta sul Sagrato della Basilica di San Pietro, dove Papa Francesco ha personalmente impartito la berretta cardinalizia, consegnato l'anello e assegnato il Titolo o la Diaconia a ciascun cardinale. Questo gesto simbolico rappresenta l'accettazione di una responsabilità speciale nella guida della Chiesa e l'adesione ai valori e agli ideali del Papa.

Durante la cerimonia, il Papa ha pronunciato un'omelia in cui ha sottolineato l'importanza dell'unità nella Chiesa e ha citato un passaggio degli Atti degli Apostoli che menziona la diversità di popoli presenti a Gerusalemme. Il Papa ha paragonato questa diversità alla varietà dei nuovi cardinali, provenienti da nazioni diverse, sottolineando così il messaggio di unità nella diversità.

Chi sono i nuovi cardinali eletti da Papa Francesco

Tra i nuovi cardinali, spiccano figure di grande rilievo, come Robert Francis Prevost, Claudio Gugerotti, e Víctor Manuel Fernández, che ricoprono importanti incarichi all'interno della Chiesa. Tuttavia, la nomina è stata una sorpresa per molti di loro, che non si aspettavano di essere inclusi nel Collegio cardinalizio.

Questo Concistoro straordinario ha portato il numero totale di cardinali a 242, di cui 137 sono elettori. Questo significa che sono eleggibili nel caso si debba scegliere un nuovo Papa.

In un momento in cui la Chiesa affronta sfide e discussioni su questioni cruciali, la diversità rappresentata da questi nuovi cardinali potrebbe portare a un dialogo più ricco e costruttivo all'interno della Chiesa stessa. La nomina di cardinali provenienti da diverse realtà geografiche e culturali è un segno di speranza per una Chiesa che cerca di essere inclusiva e aperta a tutti.

AUTORE
foto autore
Filippo Marani Tassinari
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE