Ciclismo, Cavendish torna sui suoi passi e rinuncia al ritiro: "Corro ancora un altro anno"

Nelle ultime ore è tornato ad onor di cronaca la discussione sul ritiro di Mark Cavendish. Il britannico aveva annunciato il suo addio al ciclismo all'inizio dell'attuale stagione, prima di tornare clamorosamente sui suoi passi in queste ore. Cavendish, infatti, ha ufficializzato che tornerà all'Astana per un ultimo giro di giostra. Il motivo? Troppo forte la delusione per la caduta all'ultimo Tour de France in cui il britannico puntava ad un'ultima vittoria di tappa per diventare ancor più leggendario. Verosimilmente, ci riproverà la prossima stagione.

Ritiro Cavendish, cosa ha detto il ciclista britannico

In un lungo comunicato stampa, il corridore classe 1985 ha raccontato i motivi che l'hanno spinto a tornare sui suoi passi, spiegando di aver parlato delle sue personali sensazioni anche con la famiglia, il quale l'ha convinto a non smettere. Queste le parole di Cavendish a riguardo:

Beh, quest'anno ho annunciato il mio ritiro, e non vedevo l'ora di fermarmi e trascorrere più tempo con la mia famiglia. Amo il ciclismo, amo correre, tuttavia ero felice di quella decisione. Ma… cadere al Tour de France non è stato il traguardo che speravo per la mia carriera. Insieme all'Astana Qazaqstan, siamo cresciuti incredibilmente come squadra quest'anno e ci siamo sentiti come una vera famiglia. Quindi, la prima cosa che Alexandr Vinokurov mi ha detto lì al Tour de France dopo la mia caduta è stata perché non fare un altro anno?. Beh, la mia prima reazione è stata no, no…. Non ero pronto a cambiare la mia decisione, ero in pace con essa… Poi, ne ho discusso con la mia famiglia, i miei figli e ho avuto la loro risposta: dovresti continuare, beh, solo un altro anno …. Quindi, ora credo di essere pronto per questo altro anno da corridore professionista, e sono felice di poterlo fare e finire con l'Astana Qazaqstan Team. Amo questa squadra e anche oltre il prossimo anno mi piacerebbe fare qualcosa di più per questo progetto. Ma questa è una questione del futuro.

Le parole di Vinokurov, il DG dell'Astana

Chiaramente, Cavendish rimarrà all'Astana, squadra con cui si è legato lo scorso e dove ha trovato Alexandr Vinokurov, ex corridore e direttore generale del team kazako. L'intero team verrà messo a disposizione del britannico per regalargli la possibilità di vincere un'ultima grande tappa alla Grande Boucle 2024, quando Cavendish avrà la bellezza di 38 anni. Queste le sue parole a riguardo:

Non è un segreto che il Tour de France e una vittoria di tappa fossero l'obiettivo principale per Mark. E alla settima tappa è andato molto vicino a battere il suo record storico. Tuttavia, una grave caduta il giorno dopo ha cancellato tutti i piani sia del corridore che della squadra. Credo che un vero campione non debba finire la sua carriera in questo modo. Così, ho chiesto a Mark di riconsiderare la sua decisione, di rimanere per un'altra stagione, e comunque di provare a vincere una tappa al Tour de France.

Ricordiamo che in ballo c'è lo storico record di 34 vittorie di tappa al Tour de France per ora detenuto dallo stesso Cavendish insieme ad un mostro del ciclismo, ossia dal leggendario Eddy Merckx.