Volandri vuole Sinner in Coppa Davis: "A Malaga ci sarà, lo aspettiamo". Binaghi: "Ha tutto per diventare numero 1 al mondo"

Jannik Sinner sarà presente alle fasi finali di Coppa Davis 2023 a Malaga? A sentire le parole di Filippo Volandri, assolutamente sì. Dopo la bellissima vittoria dell'ATP Pechino 2023, l'altoatesino è diventato il nuovo numero 4 al mondo: un risultato clamoroso per il tennis azzurro che non vedeva un rappresentante tricolore in quella posizione dai tempi di Panatta nel 1976. Ecco perché la presenza di Sinner in Coppa Davis è da ritenersi vitale per sperare nella vittoria della famosa 'Insalatiera'. Peraltro, anche lo stesso Jannik - nella consueta intervista post-vittoria - si è detto pronto a riabbracciare la squadra:

A Malaga ci sarò. A me la dimensione della squadra, quella sensazione di Italia con la maglia azzurra, piace. Abbiamo la panchina lunga e tante scelte diverse anche per il doppio. La Coppa si può vincere.

Volandi conferma il ritorno di Sinner alle fasi finali di Coppa Davis 2023

A confermare le parole del giocatore classe 2001, ci ha pensato anche Filippo Volandri, capitano dell'Italia impegnata nelle finali di Coppa Davis. L'ex tennista, intervistato ai microfoni di Gazzetta, ha quindi rassicurato i tifosi sulla presenza di Sinner:

Con Jannik ci siamo sempre sentiti, anche durante la fase a gironi di Bologna in cui ha gioito e sofferto con noi pur da lontano. Per lui era importante sentire il supporto di una federazione, di un capitano, di una squadra che comunque non vede l’ora di averlo in gruppo. Ha dato la sua disponibilità: è ovvio che un capitano vorrebbe sempre avere un giocatore numero 4 del mondo a disposizione, ma sappiamo che al prossimo appuntamento ci sarà e lo aspettiamo a braccia aperte.

Da capire, ora, qual è la condizione fisica di Matteo Berrettini: averlo in buona forma, sarebbe assolutamente un punto di favore considerevole per la nostra nazionale, considerando che nello stesso percorso degli azzurri c'è anche la temibile Serbia di Novak Djokovic:

Se torna in tempo? Lo speriamo tutti. Matteo si sta allenando bene e che dovrebbe rientrare a Stoccolma tra dieci giorni. Ha detto che farà di tutto per recuperare e tornare a fare quello che più gli piace, giocare, competere, dare una mano alla squadra anche dal campo. Sarebbe una gioia per tutti

Binaghi e il potenziale di Jannik: "Abbiamo il più forte giocatore italiano della storia"

Tornando su Sinner, è chiaro che la vittoria dell'ultimo ATP 500 in finale contro Medvedev abbia reso particolarmente felice la federazione italiana di tennis. Dopo lungo tempo, possiamo dire di avere uno dei maggiori rappresentanti tricolore di sempre. Lo conferma anche Andrea Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, il quale ha etichettato Sinner come 'il più forte giocatore di tennis italiano della storia'. Queste le sue parole ai microfoni di SuperTennis:

Ciò che penso su di lui l’ho detto qualche settimana fa a Bologna, quando in molti lo volevano crocifiggere. Abbiamo il più forte giocatore di tennis italiano della storia, nessuno a ventidue anni è stato numero 4 del mondo ed ha avuto le potenzialità che Jannik ha. Continua ad essere il miglior esempio possibile per i nostri giovani, e trascinerà in alto il tennis italiano.

Quindi, la chiosa:

Sia che avesse perso sia vinto, questa è una tappa di un percorso che ha come obiettivo quello di essere il più forte al mondo, non c'è niente da festeggiare.