Non ha usato mezze misure Viktor Orban per sottolineare l'acredine con l'Ue a proposito della gestione dei migranti. Nel corso del vertice di Granada, il premier ungherese ha ribadito la politica di imposizione dell'Unione Europa ai danni del suo Paese ed alla Polonia, affermando di non esser mai stati coinvolti in una discussione che tenesse conto delle esigenze di tutti.
Tale approccio, inevitabilmente, ha fatto sì che oggi l'Ungheria maturasse un approccio certamente non solidale nei confronti del resto dei Paesi dell'Ue, come lo stesso Orban ha chiarito alla stampa inglese nel suo arrivo nella cittadina andalusa:
Una risposta forte che alza nettamente i toni nel vertice di Granada, lasciando inevitabilmente capire che l'Ungheria non sarà coinvolta nel dialogo per la gestione dei migranti. È lo stesso Orban a sottolineare come siano stati estromessi dalla proposta avanzata dall'Unione Europea lo scorso settembre, senza possibilità di replica:
Da qui, l'utilizzo del termine "legally raped" per sottolineare le sensazioni provate in seguito all'atteggiamento dell'Unione Europea, rimarcando ancora l'impossibilità di giungere ad un accordo: