F1: Pirelli sarà unico fornitore gomme nel triennio 2025-2027

Con un comunicato sul proprio sito, la Pirelli annuncia che sarà Global Tyre Partner della F1 fino al 2027

Pirelli sarà Global Tyre Partner della Formula 1 fino al 2027

L’offerta è stata accetta e l’accordo si è concluso. Formula 1 e Fédération Internationale de l’Automobile hanno accolto positivamente l’offerta proposta e di conseguenza la Pirelli sarà il fornitore ufficiale della FIA Formula One World Championship e dei campionati Formula 2 e Formula 3. L’azienda ha siglato tale accordo per il triennio 2025-2027 con la possibilità di prolungamento per un ulteriore anno. Considerando anche la possibile stagione aggiuntiva, la Pirelli potrebbe fregiarsi di tale ruolo per ben diciotto anni consecutivi. In questi anni, la multinazionale automobilistica non si è solamente limitata ad ruolo di Global Tyre Partnerma ha anche accompagnato e promosso il mondo delle quattro ruote con svariate attività.L’azienda inoltre si è mostrata molto attenta alla questione relativa la sostenibilità ambientale, impegnandosi a rispettare i limiti imposti dalla Formula 1, tra cui il diventare Net Zero Carbon entro il 2030 e la riduzione delle emissioni di CO2 presenti nella lavorazione del pneumatico. A conferma dell’impegno preso dalla Pirelli, nel 2024 pneumatici usati nelle competizioni FIA Formula One World Championship avranno la certificazione Forest Stewardship Council, la quale assicura la totale tracciabilità e la sostenibilità delle materie prime utilizzate durante la lavorazione.

Pirelli fornitore unico gomme nel triennio 2025-2027 per la Formula 1: le parole di Marco Tronchetti Provera

L’accordo concluso tra Formula 1, Fédération Internationale de l’Automobile e Pirelli, in cui l'azienda italiana si impegna come fornitore ufficiale della FIA Formula One World Championship e dei campionati Formula 2 e Formula per il triennio 2025-2027, non potevo non generare commenti positivi da parte della multinazionale automobilistica.

Siamo molto lieti di poter prolungare la nostra presenza in Formula 1 e negli altri campionati collegati. Pirelli era presente quando prese il via la massima competizione automobilistica nel 1950 e, con questo rinnovo, sarà protagonista in quasi due decenni dell’era della Formula 1 moderna, che sta vivendo – grazie all’impulso di Liberty Media e al supporto della FIA – un periodo di crescita straordinario in termini di audience e di espansione in tutto il mondo, coinvolgendo sempre più le giovani generazioni. Innovazione e tecnologia sono nel DNA di Pirelli.

Queste le prime parole riportate sul sito ufficiale della Pirelli, con il Vicepresidente Esecutivo Marco Tronchetti Provera ha commentato l'esito dell'accordo. Una soddisfazione espressa anche da Mohammed Ben Sulayem, Presidente della FIA, che ha ricordato quanto sia saldo il rapporto tra i due mondi. Alcune alcune su dichiarazioni sulla chiusura del nuovo accordo:

"Pirelli opera da molti anni ai massimi livelli dello sport automobilistico e sono certo che continuerà a garantire innovazione ed eccellenza sulla scena mondiale. La Formula 1 rappresenta una sfida unica per i fornitori di pneumatici e Pirelli ha dimostrato un grande impegno nel produrre gomme che soddisfino le esigenze estreme di queste incredibili vetture."

Sulla medesima linea d'onda il Presidente e CEO di Formula 1, Stefano Domenicali:

"Da quando è tornata in questo sport nel 2011, Pirelli è stata un prezioso partner, supportando Formula 1 attraverso tutti i cambiamenti tecnologici e i diversi regolamenti tecnici introdotti, fornendo pneumatici che consentono di mettere in scena un fantastico spettacolo in pista per i nostri appassionati".

Domenicali ha poi proseguito ricordando che:

L'impegno che l’azienda ha verso la qualità e l’innovazione, nonché la sua profonda conoscenza del nostro sport, saranno fondamentali per i prossimi anni, con l’arrivo dei nuovi regolamenti nel 2026. Il lavoro di Pirelli in materia di sostenibilità, comprovato dalla certificazione FSC, garantirà inoltre il prosieguo del lavoro congiunto verso l’obiettivo condiviso Net Zero 2030".