I Massive Attack sono i progenitori del movimento musicale trip-hop, genere musicale formato da una commistione tra hip hop, groove dub e campionamenti insieme a Portishead, Moby e Thievery Corporation.
La band è composta da Robert Del Naja (voce, tastiera, campionatore, programmazione) e da Grant Marshall negli stessi ruoli. Inoltre, hanno collaborato al progetto Andrew Vowles e il chitarrista Angelo Bruschini.
Bruschini è morto in seguito ad un cancro ai polmoni che gli era stato diagnosticato a luglio.
La storia dei Massive Attack inizia nel 1983, con la formazione del progetto dub Wild Bunch, uno tra i collettivi di sound system/DJ di maggior successo in Inghilterra.
In seguito allo scioglimento dei Wild Bunch, a metà degli anni '80, Andrew "Mushroom" Vowles e Grant "Daddy G" Marshall collaborarono con l'artista di graffiti locale 3D Robert del Naja per formare i Massive Attack nel 1988.
Il primo singolo dei Massive Attack, "Daydreaming", esordì nel 1990, con collaborazione di Shara Nelson e il rap di Tricky, un altro ex collaboratore del collettivo Wild Bunch.
Considerato l'album più sperimentale dei Massive Attack, il trio ha aggiunto le chitarre elettriche mescolandole con la musica elettronica.
Mezzanine è stato l'ultimo album ad aver Andrew Mushroom Vowles nella formazione e abbandonò il progetto subito dopo la pubblicazione.
Tra i collaboratori che hanno preso parte al disco troviamo Horace Andy, vocalist in Angel e Man Next Door, e Elizabeth Fraser dei Cocteau Twins, cantante in Teardrop, Black Milk e Group Four.
Nel disco gli iconici brani Angel e Teardrop
Protection è il secondo album del trio, pubblicato nel 1994 con l'etichetta Virgin Records, label anche degli inglesi Placebo.
Un disco dal sound singolare e che fonde all'interno i più disparati generi: dall'R&B, al synth-pop reggae fino a sonorità più classiche e strumenti a corde, inoltre è presente la celebre Karmacoma, uno dei singoli di maggior successo della band e una cover di Light My Fire dei The Doors.
Il disco comprende diversi brani sempre di origine sperimentale del periodo dei The Wild Bunch, il collettivo composto da alcuni membri dei Massive Attack che jammava in diverse zone della città portuale.
Blue Lines è entrato nella storia come il primo album musicale di genere trip-hop, prima ancora che il genere venisse coniato ufficialmente.