Concorso docenti 2023, arrivato l’ok da Bruxelles: bando in uscita nei prossimi giorni per 30mila posti. È arrivato finalmente l’ok dal Bruxelles sul concorso docenti 2023 e si prevede l’uscita del bando entro i prossimi giorni.
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato i decreti che disciplinano i concorsi imminenti. I bandi, che usciranno presumibilmente nei prossimi giorni, metteranno a concorso 30mila cattedre per gli insegnanti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondaria di I e II grado.
In attesa del bando, vediamo quali sono le ultime novità, i posti disponibili e ricapitoliamo tutte le informazioni che già conosciamo.
La Commissione europea ha dato il via libera ai decreti per i prossimi concorsi scuola, subito firmati dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. I decreti sono stati approvati senza il bisogno di apporto di modifiche ai meccanismi di reclutamento degli insegnanti.
I primi due bandi per i concorsi della scuola dell’infanzia, prima e secondaria di I e di II grado copriranno 30.000 posti per arrivare alle 70.000 unità in attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Ricordiamo, inoltre, che il programma ministeriale prevede anche un concorso straordinario per docenti, la cui uscita è prevista a breve.
I posti messi a concorso sono 30.216, di cui:
I posti potrebbero anche arrivare a 40.000 se si aggiungono quelli residuati dalle immissioni in ruolo. Dobbiamo anche ricordare che con il DPR del 7 agosto 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 15 settembre scorso, sono state anche autorizzate 62.000 assunzioni a tempo indeterminato:
Prosegue, quindi, il piano assunzioni per i docenti del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, varato nell’ambito del Decreto PA.
C’è una novità molto interessante per tutti coloro che intendono partecipare al concorso docenti. Il comunicato ministeriale specifica che i concorsi saranno indetti a cadenza annuale e su base regionale.
Si tratta di una strategia volta a garantire la copertura dei posti anno per anno, in base alle disponibilità, senza la necessità di ricorrere alle supplenze, anche tramite la messa a disposizione, per non alimentare il precariato.
In sostanza, ogni anno sarà bandito un nuovo concorso per insegnare nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado, per coprire i posti effettivamente vacanti.
Ricapitoliamo, infine, chi può partecipare al concorso, il cui bando è atteso a breve, e quali sono i requisiti da possedere.
Per accedere ai posti comuni, i partecipanti devono essere in possesso di uno dei requisiti in elenco:
Per quanto riguarda i posti di insegnante tecnico-pratico (ITP), è richiesto il possesso del diploma di accesso alla classe della scuola secondaria superiore. Infine, per i posti di sostegno i candidati devono essere in possesso del titolo di specializzazione sul sostegno oltre che ai titoli di servizio.
Il concorso, si presume, sarà bandito entro la fine del 2023 e le prove, probabilmente, si svolgeranno nel 2024.
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