Maltempo, Giorgia Meloni dopo il cdm: “Stanziati 5 milioni”

Questa mattina si è tenuto a Roma un Consiglio dei Ministri già annunciato. Il maltempo non era il primo tema del giorno ma è stato ovviamente dibattuto data l’emergenza maltempo che sta imperversando su tutto il territorio italiano. La regione più colpita sembra essere, al momento, la Toscana e il governo ha adottato provvedimenti ad hoc, con lo stanziamento di risorse immediate per la zona.

Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato di emergenza per le province di Firenze, Pisa, Livorno, Pistoia e Prato per gli eventi eccezionali della scorsa notte. Esprimo la solidarietà del Consiglio dei ministri e dell'Italia intera ai familiari delle vittime. Ho sentito il capo della Protezione civile, il ministro Musumeci e il presidente Giani e abbiamo deliberato lo stato di emergenza con un primo stanziamento di 5 mln per gli interventi più urgenti.

Maltempo, Giorgia Meloni: Profondo cordoglio per le vittime

Già questa mattina era stata diramata una nota da Palazzo Chigi ribadendo il cordoglio dell’intero governo verso la situazione in Toscana, ribadendo di essere a stretto contatto con le autorità competenti.

Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni segue con apprensione l’evoluzione degli aventi calamitosi che hanno colpito in particolare la Toscana ed esprime il profondo cordoglio per le vittime, suo personale e del Governo tutto. Il Presidente Meloni si mantiene in costante contatto con il ministro Nello Musumeci, con il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, con il presidente della Regione Eugenio Giani e con le autorità competenti.

Maltempo, anche la Toscana duramente colpita dopo Emilia e Lombardia

Nelle giornate precedenti il maltempo aveva flagellato l’Emilia, in particolare nelle province di Parma e Piacenza. In seguito, Milano è sott’acqua a causa dell’esondazione del Seveso, con interi quartieri allagati, come Isola. Ora è la Toscana l’area maggiormente colpita e secondo il presidente regionale Giani, ben 7 su 10 province della zona sono considerate in stato di emergenza nazionale.