La 24enne Elena Cecchettin ha espresso attraverso i social il suo dolore per la scomparsa della sorella minore Giulia, ritrovata morta oggi 18 novembre. Ma Elena nei giorni scorsi aveva dichiarato di non essere sorpresa da quanto emerso del video in mano agli inquirenti che mostrerebbe l'aggressione subita da Giulia da parte dell'ex fidanzato Filippo Turetta.
"Mi ha profondamente spaventata ricevere queste informazioni, ma non posso dire di essere sorpresa, considerando i racconti di Giulia sul loro rapporto. Ero consapevole che Filippo fosse pericoloso, ma non mi aspettavo che potesse arrivare a questo punto". Così Elena Cecchettin aveva commentato nelle scorse ore, in un'intervista al Corriere della Sera, le notizie relative al video della lite tra sua sorella e il suo ex fidanzato e la successiva aggressione.
"Il contenuto di quelle immagini mi ha spaventato, ha tolto ogni speranza, ma non mi ha sorpreso- aveva ribadito Elena, che ha anche menzionato alcune situazioni in cui si sono accesi campanelli d'allarme riguardo al comportamento del ragazzo nei confronti della sorella. "Lui la trattava in modo coercitivo dal punto di vista psicologico. Una volta, ad esempio, lei aveva programmato di fare shopping a Padova. Lui le ha offerto di accompagnarla, ma lei ha rifiutato e poi lo ha trovato ad attenderla alla fermata dell'autobus".
Inoltre, c'era anche questa fissazione per il traguardo della laurea. Come avevano già spiegato gli zii di Giulia, Filippo era ossessionato dal fatto che la sua ex fidanzata, da cui si era separato ad agosto, potesse ottenere la laurea prima di lui. "Non poteva sopportare l'idea che lei si laureasse prima di lui - aveva aggiunto Elena - le ripeteva incessantemente che avrebbe dovuto aspettarlo, ritardare gli esami. E durante i momenti di crisi della loro relazione, le ha persino minacciato di uccidersi se l'avesse lasciato".
Se mia sorella avesse nutrito timore nei confronti di Filippo, non avrebbe mai avventurato da sola la sua compagnia. Così, in un'altra intervista rilasciata a 'Chi l'ha visto?', Elena aveva sottolineato il fatto che Giulia potrebbe non aver riconosciuto la minaccia rappresentata dal suo ex fidanzato. Non credo fosse intimorita da quel punto di vista, forse era più afflitta, infastidita da dover continuare a vivere questa condizione dalla quale era sfuggita, ma senza realmente riuscire a liberarsene, aveva precisato.
Se mi piaceva Filippo? Non particolarmente – aveva detto Elena rispondendo alle domande dei giornalisti – perché era una persona possessiva, esibiva atteggiamenti che non mi piacevano: si appiccicava troppo a lei, la controllava. Affermazioni che ancora una volta evidenziano l'ossessiva connessione tra i due ex fidanzati, caratterizzata da un comportamento apparentemente opprimente da parte di Filippo. Ho cercato di dissuaderla dall'incontrarlo, ma lei è troppo generosa per determinate situazioni.
Nonostante la fine della loro relazione, Giulia e Filippo continuavano ad incontrarsi, ma tali incontri si facevano sempre più rari, aveva rivelato Elena: Secondo me lui sfruttava la sua tristezza per manipolarla. Mia sorella cedeva di fronte alle sue insinuazioni. Filippo le diceva di sentirsi solo, di essere disperato, di non immaginare un futuro senza di lei. Io li definisco ricatti emotivi. Giulia si addolorava e acconsentiva. Le dicevo costantemente: se Filippo ti fa del male, almeno confidamelo, ma lei non mi ha mai rivelato nulla in questo senso, e quindi non ho mai considerato che quel giovane potesse in qualche modo ferirla.