A Roma si è scatenato il panico poco lontano dal Vaticano: il titolare di un bar è stato violentemente picchiato da sei uomini italiani, punkabbestia, ovvero dei vagabondi senza dimora accompagnati da un cane. Passeggiavano tutti al centro della Capitale, prima che scoppiasse una vera e propria rissa.
Sono intervenuti i carabinieri della compagnia San Pietro a seguito di una rissa che ha scatenato il panico nei pressi del Vaticano il 20 novembre. Un uomo, titolare di un bar, è stato percosso da alcuni vagabondi che, oltre all'aggressione, sarebbero anche colpevoli di aver aizzato contro il proprietario del locale un pitbull. Sul posto sono intervenuti i militari il più presto possibile.
Nel corso della ricostruzione avviata a piazzale Clodio, durante l'udienza svolta in mattinata, è emerso che uno degli uomini appartenenti al gruppo aveva avanzato molestie sessuali nei confronti della moglie del titolare del bar in via del Mascherino, prima che la colluttazione avesse inizio.
All'arrivo dei carabinieri regnava ancora il caos: uno degli uomini, tra i membri della banda, si stava scagliando contro il titolare del bar, colpendolo con un bastone.
Una ragazza interna al gruppo di punkabbestia ha provato ad aizzare il pitbull contro le forze dell'ordine e due dei carabinieri sono stati morsi alle gambe dal cane. Sono stati arrestati immediatamente i sei responsabili e sono stati subito portati in tribunale con l'accusa di resistenza aggravata.
Il giudice ha convalidato per loro l'arresto e poi confermato un divieto di dimora a Roma.