La Galleria Umberto I di Napoli è stata teatro di un violento attacco ai danni di un giovane 17enne, il quale, secondo la madre, è stato aggredito e accoltellato per aver semplicemente conversato con due amiche che gli chiedevano informazioni sulla scuola guida. La madre del giovane, visibilmente scossa, ha dichiarato:
Il deputato Francesco Emilio Borrelli, esponente di Alleanza Verdi Sinistra, ha incontrato i familiari del ragazzo aggredito, esprimendo la sua preoccupazione e denunciando un'indifferenza inaccettabile da parte di chi avrebbe potuto soccorrere la vittima. Borrelli ha affermato: "Inascoltate le mie denunce, l'accoltellamento è avvenuto a poca distanza dal luogo dove fu ucciso Giò Giò. Inaccettabile indifferenza di chi poteva soccorrerlo."
Secondo le informazioni emerse, nel gruppo di almeno 8 giovani che hanno circondato e aggredito il 17enne, potrebbe esserci anche l'ex fidanzato di un'amica della vittima. La madre ha lanciato un appello agli aggressori: "Mio figlio ha rischiato di morire solo perché parlava con due amiche. Agli aggressori dico costituitevi."
Il giovane, soccorso dalla polizia municipale e trasportato in ambulanza all'ospedale Pellegrini, è attualmente ricoverato in prognosi riservata, ma non è in pericolo di vita. Tuttavia, rimane sotto osservazione a causa di una coltellata che ha sfiorato il fegato.
Il deputato Borrelli ha evidenziato la situazione critica nella zona, dichiarando:
Borrelli ha quindi ribadito la necessità di misure straordinarie in termini di controlli e presenza sul territorio delle forze dell'ordine.
La madre del 17enne ha concluso affermando: