Sembra un copione già scritto quello degli ultimi giorni in Cina: una serie di polmoniti misteriose nel mese di novembre e la paura di un nuovo virus. Pechino ha voluto rassicurare il resto del mondo dicendo che non ci sarà nessun "Covid 2" e che le polmoniti che stanno affliggendo il Paese non sono legate a nessun nuovo virus.
Si tratta di influenza ed altri patogeni, non c'è nessun nuovo virus. Così risponde la Cina alle richieste di chiarimenti in merito alle polmoniti misteriose che si stanno diffondendo tra popolazione a macchia d'olio. Ora Pechino lavorerà per arginare questo problema e per promuovere una campagna vaccinale che possa contrastare la diffusione della malattia.
Il report pervenuto all'Oms negli scorsi giorni ha lascia ben sperare per la sicurezza internazionale. Il picco di pazienti non ha sovraccaricato gli ospedali cinesi come ha fatto il Covid e l'ondata sembra destinata a passare nel giro di qualche tempo. Un "controllo" reso necessario soprattutto perché pochi mesi fa il mondo è ufficialmente uscito dalla pandemia da Covid-19 iniziata proprio in Cina.