Bonus gasolio trasporto persone su strada: con la pubblicazione della risoluzione n. 64/E del 24 novembre 2023 da parte dell’Agenzia delle Entrate, l’amministrazione finanziaria ha comunicato l’istituzione di un nuovo codice tributo ai fini dell’utilizzo in compensazione del credito di imposta maturato in seguito all’acquisto di gasolio da parte delle imprese che effettuano servizi di trasporto di persone su strada.
Tale credito, nello specifico, può essere utilizzato in compensazione tramite il modello di pagamento F24 da parte dei sostituti di imposta.
La suddetta risoluzione dell’AdE, in particolare, che è stata redatta dalla Divisione Servizi – Direzione Centrale Servizi Istituzionali e di Riscossione, fa riferimento alle disposizioni legislative che sono contenute all’interno dell’art. 14, comma 1, lett. b), del decreto legge n. 144 del 23 settembre 2022.
Al fine di incentivare l’acquisto di gasolio da parte delle imprese che effettuano servizi di trasporto di persone su strada, l’art. 14, comma 1, lett. b), del decreto legge n. 144 del 23 settembre 2022, il quale è stato successivamente convertito, con modificazioni, dalla legge n. 175 del 17 novembre 2022, è stato introdotto un apposito credito di imposta, che può essere utilizzato esclusivamente in compensazione.
La compensazione del credito di imposta, in particolare, può essere utilizzata entro il 31 dicembre 2023 attraverso le modalità che sono definite dalle disposizioni che sono contenute all’interno dell’art. 17 del decreto legislativo n. 241 del 9 luglio 1997, nonché seguendo le indicazioni che abbiamo fornito durante il corso di un precedente articolo di approfondimento in merito, che abbiamo pubblicato sempre qui sul sito di Tag24.
Dunque, per quanto riguarda l’utilizzo in compensazione del bonus gasolio trasporto persone su strada all’interno del modello F24, la risoluzione dell’Agenzia delle Entrate in oggetto ha introdotto il seguente nuovo codice tributo:
Il codice tributo, il quale è stato messo a disposizione da parte dell’Agenzia delle Entrate e del quale abbiamo già parlato durante il corso del precedente paragrafo, deve essere, per l’appunto, utilizzato esclusivamente in compensazione, attraverso gli appositi servizi online che sono presenti all’interno del sito web dell’amministrazione finanziaria stessa.
In particolare, il sopra citato codice tributo relativo al credito di imposta che viene concesso per l’acquisto di gasolio alle imprese che effettuano servizi di trasporto di persone su strada deve essere inserito nella sezione Erario del modello di pagamento F24, all’interno della colonna Importi a credito compensati oppure all’interno della colonna Importi a debito versati, nel caso in cui il sostituto di imposta debba procedere al riversamento dell’agevolazione economica.
Dopodiché:
Infine, per poter utilizzare in compensazione il credito di imposta maturato, il modello di pagamento F24 deve poi essere presentato attraverso l'utilizzo di modalità esclusivamente telematiche, in base alle disposizioni legislative che sono contenute all'interno dell’art. 37, comma 49 bis, del decreto legge n. 223 del 4 luglio 2006, il quale è stato successivamente convertito, con modificazioni, dalla legge n. 248 del 4 agosto 2006, così come modificato dall’art. 3, comma 2, del decreto legge n. 124 del 26 ottobre 2019.