In merito allo stipendio NoiPA, recentemente sono state annunciate novità significative relative ai pagamenti della rata ordinaria di dicembre 2023, inclusa la tredicesima mensilità. Gli importi iniziano già a essere visibili. NoiPA ha infatti avviato le procedure per l'emissione dei cedolini di dicembre con anticipo rispetto al calendario usuale. Queste attività iniziano tipicamente il 24 novembre, con l'importo netto dei cedolini che diventa visibile tra il 26 novembre e i giorni successivi.
Andiamo a vedere le principali novità evidenziate dalla nota NoiPA e a riepilogare come visualizzare il cedolino sul portale.
NoiPA è un sistema focalizzato sulla gestione degli stipendi per i dipendenti pubblici in Italia. Questa piattaforma offre un servizio automatizzato per la gestione delle retribuzioni, garantendo una distribuzione accurata degli stipendi e si rivela particolarmente puntuale in periodi come quello delle festività, dove vengono erogate componenti aggiuntive dello stipendio come la tredicesima mensilità. Quest’ultima costituisce un'importante fonte di reddito supplementare per molti dipendenti pubblici, se non la più attesa vista la vicinanza con le festività natalizie e le relative spese da sostenere.
E proprio in questi giorni, con l’emissione al via, gli importi iniziano già a essere visibili.
Per dicembre 2023, la piattaforma NoiPA ha annunciato l'inizio della pubblicazione dei pagamenti che includono la tredicesima mensilità. Questo riguarda una vasta gamma di dipendenti, dai comparti Sicurezza e Difesa alle Funzioni Locali e Centrali, dalla Ricerca all'Istruzione. I pagamenti sono visibili progressivamente, con una distribuzione graduale a causa del grande numero di posizioni coinvolte.
I pagamenti di dicembre interessano tanto il personale con contratto a tempo indeterminato quanto quello a termine, con particolari condizioni per i contratti che scadono a giugno o agosto. Inoltre, sono previsti specifici trattamenti per il personale supplente e per le varie categorie di dipendenti pubblici.
Oltre alla tredicesima, gli stipendi di dicembre potrebbero includere altre voci importanti come l’anticipo IVC (Indennità di Vacanza Contrattuale) e il taglio del cuneo fiscale di novembre. Tuttavia, alcuni dipendenti potrebbero non vedere riflessi tutti questi elementi a causa di specifiche condizioni contrattuali o di reddito.
L'IVC è un'indennità prevista per i periodi in cui il contratto di lavoro è scaduto, garantendo così una continuità retributiva. Nel dicembre 2023, i dipendenti potranno vedere un incremento dovuto agli arretrati dell’IVC, calcolati in base alla rivalutazione dell'indennità. Questo beneficio è riservato ai dipendenti a tempo indeterminato, escludendo i lavoratori a contratto temporaneo.
È importante notare che per alcuni mesi non saranno applicate le ritenute per le addizionali regionali e comunali, che torneranno nel cedolino di marzo 2024. Inoltre, il taglio del cuneo fiscale subirà variazioni nel 2024, con fasce a seconda dell’imponibile mensile. Questi aspetti avranno quindi un impatto significativo sul netto percepito dai dipendenti.
Stipendio NoiPA dicembre 2023: le componenti chiave
Riepilogando, il cedolino di dicembre si distingue per l'inclusione di tre componenti chiave:
Non tutte le voci salariali entrano nel calcolo della tredicesima. Vengono considerate solo le componenti retributive fisse, escludendo quelle variabili come straordinari, indennità per ferie e altre voci non retributive.
In caso di conclusione del rapporto di lavoro durante l'anno, la tredicesima viene calcolata proporzionalmente e inclusa nell'ultimo cedolino. Per il personale scolastico che termina il contratto prima del 1° dicembre, è previsto un pagamento speciale nella rata di dicembre.
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In questa sezione, bisogna selezionare "Consultazione Pagamenti" per visualizzare l'elenco dei cedolini pubblicati.
Arrivati a questo punto, i cedolini sono disponibili per il download in formato PDF, senza costi aggiuntivi.