Il National Christmas Tree, l'imponente albero di Natale del parco della Casa Bianca, è crollato al suolo per colpa delle forti raffiche di vento che stanno imperversando negli Usa. Ad annunciarlo una portavoce del National Park Service, Chelsea Sullivan.
Per fortuna non c'è stata nessuna conseguenza né per il tronco e né per gli esseri umani. La procedura per il ripristino dell'albero è già andata a buon fine: si è dovuti ricorrere ad una gru per risollevarlo e riportarlo al proprio posto.
La portavoce ha spiegato che l'albero, giunto a Washington lo scorso 21 novembre, è già interamente decorato e con le luci accese. L'operazione è stata condotta dopo aver "valutato le condizioni dell'abete e sostituito i cavi che erano saltati".
Il National Christmas Tree costituisce una tradizione che va avanti ormai dagli anni Settanta. Nell'ultimo cinquantennio non è la prima volta che l'albero di Natale precipita nel parco a sud della residenza ufficiale del presidente degli Stati Uniti.
Anche in altre occasioni, infatti, il forte vento ha messo il suo zampino. Nel 2011, addirittura, le raffiche furono così vigorose che l'abete volò via lontano. In un'altra occasione l'albero è caduto dal camion che lo stava trasportando.
Quella dell'albero di Natale ufficiale della residenza presidenziale è una questione che sta particolarmente a cuore alla first lady Jill Biden. Era stata proprio lei a introdurre il nuovo arrivato, un abete alto 5 metri e mezzo, proveniente dal vivaio Cline Church di Fleetwood, nella Carolina del Nord.
Ma l'albero è solo il più appariscente degli addobbi natalizi della Casa Bianca. Il tema di quest'anno è incentrato sul concetto di "magic, wonder and joy": l'insieme di sensazioni che lo spirito natalizio suscita nei bambini.
A rivelare le decorazioni la stessa first lady, che ha presentato i 98 alberi, le 72 corone natalizie e le oltre 140mila luci allestite per il 2023.
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