L’INPS darà il via libera ai pagamenti delle pensioni di invalidità per il mese di dicembre 2023, tra poche ore. Vediamo insieme a chi spetta la 13esima e il bonus Natale 2023.
Il calendario dei pagamenti del mese di dicembre si apre con molte novità per i percettori delle pensioni di invalidità e indennità di accompagnamento.
Ecco un aggiornamento delle date di pagamento del mese di dicembre 2023, per il ritiro del trattamento di invalidità presso gli uffici postali di Poste Italiane, con le ricche novità correlate alle festività natalizie.
L’INPS nella circolare n. 135 del 22 dicembre 2022, ha ufficializzato gli importi relative alle prestazioni assistenziali, per l’indennità di accompagnamento viene riconosciuto un importo mensile netto pari a 527,16 euro, mentre per i ciechi l’importo è di 959,21 euro.
L’indennità di accompagnamento non è cumulabile con l’invalidità derivante da cause quali guerra, lavoro o servizio. L’INPS permette di scegliere la trattamento più favorevole.
Fino al 31 dicembre 202, l’INPS eroga per la pensione di invalidità un importo pari a 313,91 euro, per 13 mensilità, quindi inclusa di 13esima, a condizione che il reddito personale annuo non risulti superiore a 17.920,00 euro.
L’INPS nel messaggio 15 novembre 2023, n. 4050 ha mostrato in chiaro il calendario dei pagamenti del mese di dicembre 2023:
L’INPS si prepara ad erogare l’importo spettante della pensione di invalidità civile, la 13esima mensilità e il bonus Natale 2023.
È importante notare che la 13esaima non viene riconosciuta ai percettori dell’indennità di frequenza e sull’indennità di accompagnamento.
Il bonus Natale o importo aggiuntivo viene riconosciuto ai titolari di tutte le pensioni INPS delle gestioni private ed ex Enpals, con l’esclusione dei trattamenti assistenziali.
Pertanto, il beneficio economico non spetta sulla pensione e assegno sociale, prestazioni agli invalidi civili, delle pensioni dei dipendenti degli enti creditizi, dirigenti d’azienda e trattamenti non aventi natura di pensione.
In sostanza, l’importo pari a 154,94 euro non spetta ai percettori dei trattamenti di invalidità civile, assegno o pensione sociale o rendita facoltativa d’inabilità.
Nel messaggio n. 4050, l’INPS ha confermato gli importi della pensione invalidità incrementata anche se lievemente, grazie al conguaglio perequativo dello 0,8%, ovvero la differenza tra la rivalutazione effettiva (dell’8,1%) e quanto realmente riconosciuto a partire dal mese di gennaio 2023, pari al 7,3%.
Si parla, infatti, di piccoli importi, circa 2,51 euro, che con l’aggiunta degli arretrati non superano i 20 euro.
Riepilogando brevemente, per il 2023 le gli importi delle pensioni di invalidità:
In sintesi la tabella degli aumenti previsti per la pensione di invalidità dalla tredicesima all’incremento dell’0,8%:
L’INPS apre il calendario dei pagamenti per quanto riguarda i trattamenti previdenziali e assistenziali del mese di dicembre 2023, a partire dal giorno venerdì 1° dicembre 2023.
Si presume che le date per il ritiro delle pensioni di invalidità presso gli uffici postali di Poste Italiane, seguano la seguente cadenza basata sulle iniziali dei cognomi dei titolari dei trattamenti: