Gli ultimi sondaggi politici SWG realizzati per il Tg La7 e aggiornati al 4 dicembre 2023 sembrano smuovere qualcosa all’interno del mare stabile dei consensi nei riguardi dei partiti politici. Possiamo notare una certa evidenza in alcuni movimenti particolarmente rilevanti, soprattutto per Fratelli d’Italia (in negativo), Movimento 5 Stelle e Forza Italia (in positivo). Continua invece il calo degli indecisi, che si allontana dalla soglia del 40%.
Al vertice ci sono movimenti considerevoli: fa specie, dopo settimane di lievi e mai bruschi movimenti, scossette quasi di assestamento, la perdita di mezzo punto percentuale registrata da Fratelli d’Italia rispetto alla precedente rilevazione del 27 novembre 2023. E così, il partito guidato da Giorgia Meloni, scende al 28,1%, tenendo però ancora a distanza il Partito Democratico, che non ne approfitta, calando dello 0,1% al 19,3% delle preferenze.
Ad approfittarne è invece il Movimento 5 Stelle, che grazie al suo +0,3% dell’ultima settimana, guadagna ben 0,8 punti percentuali su Fratelli d’Italia, salendo al 16,7% e tenendosi a 2,6 punti percentuali di distanza dal partito guidato da Elly Schlein.
Alti e bassi tra gli altri partiti di governo: la Lega non sorride, perdendo altri 0,2 punti percentuali e scendendo così al 9,2%. Può invece essere soddisfatta Forza Italia, che nell’ultima settimana ha guadagnato lo 0,3% dei consensi, salendo al 7,3%.
Tra i partiti minori nessuno ancora supera la soglia del 4%. Azione resta stabile al 3,8%, esattamente come una settimana fa. Alleanza Verdi e Sinistra, invece, perde lo 0,2% scendendo al 3,4%. Italia Viva anche non può sorridere, perdendo lo 0,1% e calando al 3,2%.
Di contro, +Europa continua ad acquisire consensi: l’esiguo +0,1% dell’ultima settimana permette al partito di Emma Bonino di salire al 2,7% e rivedere, seppur ancora da lontano, la soglia del 3%.
Allo stesso tempo, anche il partito anti UE Per l’Italia con Paragone acquisisce preferenze: con un +0,2% sale all’1,8%. Stabile Unione Popolare all’1,4%, mentre Noi Moderati perde lo 0,1%, calando all’1%.
Significativo il +0,3% per le Altre Liste (2,1% in totale), così come il -2% registrato dal tasso di chi non si esprime, che scende così al 37%.
Andiamo a sintetizzare le percentuali raccolte sopra nella tabella seguente, che vedrà nella sua colonna di riferimento anche il dato relativo a due settimane fa, per avere un quadro più chiaro della situazione e una cornice di significato più ampia per i movimenti di questi ultimi sette giorni.
PARTITO | RILEVAZIONE 4 DICEMBRE 2023 | RILEVAZIONE 27 NOVEMBRE 2023 | VARIAZIONE | RILEVAZIONE 20 NOVEMBRE 2023 |
Fratelli d’Italia | 28,1% | 28,6% | -0,5% | 29% |
Partito Democratico | 19,3% | 19,4% | -0,1% | 19,4% |
Movimento 5 Stelle | 16,7% | 16,4% | +0,3% | 16,6% |
Lega | 9,2% | 9,4% | -0,2% | 9,6% |
Forza Italia | 7,3% | 7% | +0,3% | 6,9% |
Azione | 3,8% | 3,8% | = | 3,7% |
Alleanza Verdi e Sinistra | 3,4% | 3,6% | -0,2% | 3,5% |
Italia Viva | 3,2% | 3,3% | -0,1% | 3,1% |
+Europa | 2,7% | 2,6% | +0,1% | 2,8% |
Per l’Italia con Paragone | 1,8% | 1,6% | +0,2% | 1,7% |
Unione Popolare | 1,4% | 1,4% | = | 1,2% |
Noi Moderati | 1% | 1,1% | -0,1% | 1% |
Altre Liste | 2,1% | 1,8% | +0,3% | 1,5% |
Non si esprime | 37% | 39% | -2% | 41% |
Nota metodologica: il sondaggio è stato realizzato da SWG S.p.a. per conto di La7 S.p.A.. L’indagine è stata condotta con tecnica mista CATI-CAMI-CAWI su un campione di 1.200 soggetti maggiorenni residenti in Italia (4481 non rispondenti) tra il 29 novembre e il 4 dicembre 2023. Il campione è stratificato per zona e prevede quote per età e sesso. Il margine di errore statistico dei dati riportati è del 2,8% a un intervallo di confidenza del 95%.
Nel confronto su due settimane, è evidenziato il calo ormai certificato di Fratelli d’Italia, che ha perso lo 0,9% in mezzo mese, dato rilevante da non sottovalutare. Più o meno stabile il Partito Democratico, che continua a restare ancora alla soglia del 19% o poco sopra, e altrettanto stabile è il Movimento 5 Stelle, in mezzo al 16%.
Continua la fase discendente per la Lega, che fa il paio con FdI, perdendo però solo 0,4 punti percentuali in due settimane. Al contrario, si registra un trend positivo per Forza Italia, che in quindici giorni ha guadagnato mezzo punto percentuale. Tutti gli altri partiti sono invece stabili, ma si registrano meno indecisi, a favore però di partiti minori.