Ermal Meta e Jake La Furia, "Male più non fare": testo e significat...

Ermal Meta e Jake La Furia sono protagonisti di un duetto speciale pubblicato lo scorso 1° dicembre: stiamo parlando di "Male più non fare" (Columbia Records/Sony Music), il nuovo singolo dei due artisti in cui Il mondo cantautorale poetico e neorealista del primo incontra per la prima volta una delle voci più iconiche della scena rap italiana per dare vita ad una canzone potente e trascinante che va dritta al senso dello stare al mondo nel modo migliore possibile.

Ermal Meta e Jake La Furia: significato di "Male più non fare"

Male più non fare vuole invitare chi la ascolta di vivere la propria vita appieno rispettando un unico fondamentale principio: non fare male, come racconta lo stesso Ermal Meta:

Una danza che ognuno fa a proprio modo, diventa allegoria della vita. Ognuno la faccia come gli pare perché nessuno è veramente in grado di giudicare anche se in tanti, troppi lo fanno. L’unica regola è non fare male poiché tutto quello che immetti nel mondo rimane nell’aria ed è lì anche per te.

Ermal sarà nel pomeridiano di Amici di Maria De Filippi già registrato qualche ora fa e in onda su Canale 5 domenica 10 dicembre 2023. Gli altri ospiti della puntata sono Fulminacci, Ron ed Alberto Urso (che ha abbandonato la carriera solista per il progetto internazionale The Tenors).

Testo

Ecco il testo completo di "Male più non fare" di Ermal Meta con Jake La Furia:

Ah, apro questa armatura perché qualcuno un giorno ha dettoChe se fai del male farai paura, ma se fai del bene avrai rispetto, ahQuesta musica può essere melodia o rumoreChe ti fa amare dove non c'è l'amore, dove non c'è calore, dove non c'è coloreIl grigio rovina le vibes sulla tavola da pittoreE chi fa grandi cose non muore maiChe c'è di nuovo questa seraE chi fa grandi cose non muore maiE c'è una stella che non c'era maiBalla e non pensare sotto a questo cieloSopra un'onda verticale e montagne da spianareNon ti devi preoccupare, non ti devi preoccupareChe ballando non si muore, ballando non si muorePensa pure come sai fare, serve un gran coraggioInsieme a un destro micidiale per farsi rispettareNon mi devi giudicare, non mi devi giudicareSolo male più non fare (mai), paura non avereFai del bene, dimentica, cerco un'anima gemella identicaPer illuminare il vuoto cosmico come la corrente elettricaE con il giorno nuovo io mi sarò già perdonato tutto quantoCome un uomo nuovo nuovo, anche il più piccolo erroreE chi fa grandi cose non muore maiBalla e non pensare sotto a questo cieloSopra un'onda verticale e montagne da spianareNon ti devi preoccupare, non ti devi preoccupareChe ballando non si muore, ballando non si muorePensa pure come sai fare, serve un gran coraggioInsieme a un testo micidiale per farsi rispettareNon mi devi giudicare, non mi devi giudicareSolo male più non fare (mai), paura non avereBalla, balla, balla, via i problemi e le pareSolo Dio e il tribunale ti possono giudicareFai bene del bene, fai male del maleSolo Dio o il tribunale ti possono giudicareBalla, balla, balla, via i problemi e le pareSolo Dio e il tribunale ti possono giudicareFai bene del bene, fai male del maleVoglio sentire suonare la chitarra elettricaBalla come ti pare sotto questo cieloBalla pure come ti pare (ome ti pare)Ma non dimenticare, male più non fai (male più non fai)Male più non fai (mai)Come ti pare

Chi è Ermal Meta

Cantautore, polistrumentista e produttore musicale albanese, naturalizzato italiano, Ermal Meta si è appassionato al mondo della musica fin da piccolo. La sua musica e le sue parole rispecchiano il suo modo di sentire la vita, i suoi ideali ed i principi in cui crede: questo si capisce anche dalle sue canzoni, come Lettera a mio padre e Vietato morire. Quest’ultimo brano dà il titolo al primo disco da solista (2017) con il quale vince il Best Italian Act agli MTV Europe Music Awards.

Tra i più importanti eventi nella sua carriera c’è di sicuro il palco del Festival Sanremo, calcato diverse volte (sia con La Fame di Camilla nelle Nuove Proposte nel 2010 e da solista nella stessa categoria nel 2016) e nel 2018 da vincitore in coppia con Fabrizio Moro con il brano Non mi avete fatto niente, successivamente portato anche in gara all’Eurovision Song Contest a Lisbona. Un successo inarrestabile, non solo come cantautore, ma anche come compositore e scrittore: nel 2022 infatti pubblica il suo primo romanzo Domani e per sempre, ambientato nell’Albania della Seconda Guerra Mondiale. Il romanzo è alla sesta ristampa ed è tradotto in diverse lingue.

Chi è Jake La Furia

Jake La Furia si avvicina alla cultura hip hop nel 1993 grazie alla disciplina del writing. Proprio la sua tag, Fame, è il primo nome d’arte che sceglie per affacciarsi al movimento rap milanese. Inizia la sua attività musicale intorno ai vent’anni ed è con la fondazione del gruppo Sacre Scuole insieme a Gue e Dargen D’amico che viene ricordato l’inizio della sua carriera. Il primo disco, infatti, viene pubblicato proprio nel 1999, dal titolo 3 MC’s al cubo.

Nel 2001 alcuni problemi tra lui e Dargen D'Amico portano allo scioglimento del gruppo: Jake e Gué Pequeno formano così insieme a Don Joe i Club Dogo mentre Dargen intraprende la carriera da solista che tutti conosciamo. Il primo lavoro discografico dei Club Dogo prende il nome Mi fist ed esce nel 2003. Il disco viene premiato come miglior disco rap all'MC Giaime del 2004.

Nell'ottobre 2012, in una intervista concessa alla rivista Panorama, Jake La Furia annuncia di lavorare ad un album da solista. Dal febbraio 2017, Jake La Furia comincia l'attività di conduttore radiofonico con il programma Jake Hit Up, trasmesso su Radio 105.

Il 17 luglio 2020 annuncia l'uscita dell'album 17 in collaborazione con Emis Killa, mentre nel 2022 Ferro del Mestiere.