Un uomo residente ad Acquaviva, in provincia di Ascoli Piceno, ha perseguitato e ricattato una donna di origine tedesca residente nello stesso paese. Il 60enne ha palesato i suoi sentimenti alla vittima, conosciuta per questioni lavorative, ma è stato rifiutato più volte.
Da quel momento, la vita dell'anziana, si è trasformata in un vero e proprio incubo.
L'acquavivano ha perseguitato, minacciato, pedinato la donna nei suoi spostamenti per diversi mesi e intimato di suicidarsi nel suo appartamento qualora non avesse accettato le avances. Atteggiamenti pericolosi ed invadenti, che col tempo hanno provocato nella malcapitata un forte stato di ansia e stress.
L'anziana non riusciva a denunciare gli abusi subiti, fino ad un incontro casuale in comune con un carabiniere del paese, che ascoltato il suo sfogo, le ha fornito il supporto necessario per denunciare lo stalker.
Una volta trovato il coraggio e raccolto tutto il materiale necessario a presentare la denuncia, l'uomo è stato arrestato per atti persecutori e detenuto all'interno del penitenziario della zona.