Annunciato oggi, 18 dicembre, il primo caso di suicidio medicalmente assistito in Toscana. A porre fine alle proprie sofferenze è stato un quarantenne di Piombino, in provincia di Livorno.
Lo ha rivelato l'ex primario di anestesia e rianimazione del Policlinico di Pisa, Paolo Malacarne (in foto), raccontando sulle pagine del "Tirreno" di aver aiutato l'uomo nei suoi propositi a inizio 2023. La procedura è stata messa in atto nell'abitazione del paziente, gravemente invalido, in seguito all'autorizzazione concessa dal Sistema sanitario regionale.
La richiesta del quarantenne di Piombino, così come di una donna malata di cancro, per rimanere in Toscana, era arrivata in seguito al caso di Dj Fabo, Fabiano Antoniani, in merito al quale una sentenza della Corte costituzionale del 2019 aveva aperto la possibilità di ricorrere a tale procedura anche su suolo italiano. Dj Fabo morì in una clinica svizzera. La scorsa settimana, Tag24 ha raccontato di una donna di Trieste che ha potuto ricorrere al suicidio in casa.
Ha detto così il dottor Malacarne al quotidiano toscano, aggiungendo: