Inter-Bologna, Inzaghi: "C'è grande dispiacere. Lautaro? Vi dico tutto"

Inter-Bologna, le parole di Simone Inzaghi nel post gara. - Clamoroso a San Siro. L'Inter cade contro il Bologna ai tempi supplementari per 1-2 e viene eliminata dalla Coppa Italia. Dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari, l'Inter l'ha sbloccata subito all'inizio dei tempi supplementari grazie a un gol di Carlos Augusto. Poi, però, quando nessuno se lo aspettava, il Bologna l'ha ribaltata in pochi minuti. Prima Beukema sugli sviluppi di un corner e su una magia di Joshua Zirkzee. Poi un'altra giocata di Zirkzee a imbucare Ndoye, che davanti ad Audero con uno scavetto firma la rete dell'1-2.

Inter-Bologna, le parole di Inzaghi nel post gara

L'Inter cade contro il Bologna - privo di Orsolini - agli ottavi di finale di Coppa Italia e viene eliminata dalla competizione vinta negli ultimi due anni. Una partita clamorosa per i nerazzurri, che dopo averla sbloccata con Carlos Augusto nel primo minuto dei tempi supplementari, vede una rimonta incredibile della squadra di Thiago Motta. Prima Beukema, poi Ndoye regalano i quarti di finale alla formazione bolognese di Thiago Motta. Due gol, con un comune denominatore: Joshua Zirkzee, autore di due assist. Al termine della partita contro il Bologna, ai microfoni di Mediaset, ha parlato Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter.

Dispiace perché avevamo vinto la Coppa negli ultimi due anni e c'è dispiacere. Avremmo meritato chiaramente di vincere, ma il calcio è così. Posso rimproverare solo l'ultimo quarto d'ora dopo l'1-1 nel secondo supplementare, quest'anno non eravamo abituati a essere rimontati e superati. I ragazzi non sono felici, non lo siamo tutti. Volevamo i quarti davanti ai nostri tifosi, ma purtroppo non è andata bene. Lautaro ha avuto un affaticamento. Sarà da valutare, speriamo che non sia successo nulla, ma chiaramente giocando tra 72 ore sarà da valutare. Dobbiamo guardare avanti, tra due giorni e mezzo si gioca già e dobbiamo proseguire.

Inzaghi ha poi proseguito parlando di Joshua Zirkzee, calciatore entrato in campo nel secondo tempo e decisivo poi ai fini del risultato del Bologna.

Zirkzee? Ottimo giocatore, sul primo gol ha fatto una gran cosa, è un ottimo centravanti che sta dimostrando di essere in grandissima ascesa. Arnautovic mi è piaciuto, ha fatto ciò che gli avevamo chiesto. Ma sono contento, è una prestazione che ci da conforto, ha fatto tutto quello che doveva fare. Tanti calciatori con Ndoye vanno in difficoltà in velocità. Sensi ha fatto bene, dovevamo essere più bravi sull'1-1, non doveva passare Zirkzee.

Le parole di Thiago Motta

Soddisfatto e felice della prova dei suoi invece Thiago Motta, che sorridente della prestazione della sua squadra, ha parlato anche lui ai microfoni di Mediaset nel post gara. Di seguito le sue dichiaraziioni.

Penso che abbiamo fatto una partita completa. Chi ha iniziato ha fatto un lavoro straordinario, poi chiaro che i cambi hanno dato freschezza. Ma era una partita complicata, difficile, contro la capolista del campionato e ultima finalista del campionato. Una vittoria che ci porta emozioni, viviamo questo gioco per momenti come questi. Abbiamo vinto per la nostra gente. Questi ragazzi, impegnandosi, hanno ottenuto una vittoria straordinaria. Vivere questo momento è bellissimo. Ringrazio tutti per gli elogi, ma i protagonisti sono i ragazzi, ma dobbiamo sempre avere la consapevolezza del perché stiamo facendo una stagione così. I miei giocatori si meritano vittorie così. Abbiamo fatto cose straordinarie, ma ancora non siamo nemmeno a metà stagione.

Thiago Motta ha poi parlato anche di Marko Arnautovic e Joshua Zirkzee, rispettivamente ex e attuale attaccante del Bologna dell'allenatore italo-brasiliano.

Arnautovic? È stata anche una scelta sua, voleva tornare all'Inter, era una grande opportunità. Come allenatore non volevo lasciarlo, ma come amico ha fatto la cosa giusta. Gli auguro tutto il bene del mondo, sono convinto che darà una grossa mano all'Inter. Noi abbiamo un ragazzo come Zirkzee che sta dimostrando un valore incredibile, ma non solo in partita. Lui è un ragazzo fantastico anche fuori.