Nuove aliquote IVA 2024, dal pellet ai prodotti per l'infanzia e la tampon tax, l'aliquota viene rimodulata in base a nuovi parametri contenuti nella legge di Bilancio 2024. Nel testo in esame al Senato, sono presenti misure che aumentano l'IVA su alcuni prodotti. Vediamo insieme le novità per il 2024.
Nella legge di bilancio 2024 sono inclusi gli interventi finanziari previsti per il prossimo anno, comprese le disposizioni sull'aliquota IVA applicabile ad alcuni beni.
Per quanto riguarda il pellet, salvo i primi due mesi del 2024, sono previsti altri due mesi in regime di IVA agevolata; pertanto, almeno per il primo trimestre del prossimo anno, non dovrebbero registrarsi variazioni di prezzo.
Lo stesso non può essere affermato per i prodotti per l'infanzia fino ai tampon tax, per i quali viene abolito il regime di IVA agevolata del 5%. In altre parole, si prevede un aumento dei prezzi di acquisto di diversi prodotti legati alla prima infanzia e all'igiene intima femminile.
Sui beni e servizi viene applicata un'imposta sul valore aggiunto ordinaria pari al 22%. Per le aliquote IVA ridotte, la percentuale comprende il 4%, il 5% e il 10%. Esistono operazioni esenti dall'applicazione dell'IVA.
L'Aliquota IVA nella misura ridotta del 5% attualmente viene applicata su diversi prodotti per la prima infanzia, tra cui:
Come riportato da investireoggi.it, nella legge di bilancio 2022, il legislatore aveva stabilito un regime di IVA agevolato al 10% (anziché al 22%) per l'acquisto del pellet, confermato anche per il 2024, ma solo per un breve periodo.
Infatti, nei primi due mesi del 2024, non si registrano variazioni sull'applicazione dell'IVA sul pellet; quindi, almeno nel primo trimestre, non dovrebbero verificarsi aumenti dei prezzi.
Come detto sopra, attualmente si applica un'IVA ridotta al 5% su diversi prodotti per l'infanzia, quali latte in polvere, semolini, amidi, alimenti per lattanti, pannolini, seggiolini e molti altri.
Per il 2024, le aliquote IVA saranno modificate: il 10% per i prodotti alimentari, il 22% per i seggiolini, e il 4% per i beni di prima necessità. Inoltre, si prevede l'applicazione dell'IVA al 10%, anziché al 5%, su vari prodotti, tra cui assorbenti, coppette mestruali e tamponi.
Le novità sull'IVA del 2024 Nella legge di bilancio 2024, in fase finale di approvazione, sono previste diverse novità, incluso il passaggio dal regime agevolato a quello ordinario su diversi prodotti.
Riepilogando, è previsto il ripristino dell'IVA ordinaria dal 5% al 10% a partire dal 1° gennaio 2024. L'aliquota IVA tornerà al 10% su diversi prodotti per la prima infanzia, tra cui:
prodotti per la protezione dell'igiene femminile; coppette mestruali; latte in polvere o liquido per l'alimentazione dei lattanti o dei bambini nella prima infanzia, confezionato per la vendita al minuto.
Inoltre, l'aumento dell'IVA coinvolgerà:
preparazioni alimentari di farine, semole, semolini, amidi, fecole o estratti di malto per l'alimentazione dei lattanti o dei bambini, confezionate per la vendita al minuto.
Per i seggiolini per bambini da installare negli autoveicoli, viene applicata l'IVA al 22%.
Infine, secondo quanto previsto da Altroconsumo, i prodotti legati alla prima infanzia torneranno a essere tassati al 10%, mentre altri prodotti potrebbero essere tassati come beni di lusso. Questo impatterà fortemente sulle finanze delle famiglie, frenando la crescita economica del Paese.