Daniele Musciacchio ha confessato l'omicidio del 45enne Nicola Ladisa, freddato questa mattina, 28 dicembre 2023, nel quartiere Libertà a Bari. Il presunto killer della sparatoria ha rilasciato una confessione agli agenti della squadra mobile coordinati da Filippo Portoghese, nella quale ammetteva di essere l'autore dell'omicidio.
Gli agenti hanno portato in carcere il 34enne Daniele Musciacchio accusato dell'omicidio avvenuto a Bari questa mattina nel quartiere Libertà. La vittima è il cognato Nicola Ladisa, detto "Napoleone". Stando alla confessione del killer, egli avrebbe sparato cinque colpi con un revolver di piccolo calibro colpendo Ladisa al torace e all'addome.
La vittima si trovava in sella al suo scooter in via Bux, quando è avvenuto l'agguato. Dei colpi, uno lo ha ferito al collo, mentre gli altri quattro al petto. Subito i soccorsi del 118 sono arrivati sul posto, ma per l'uomo si è solo potuto constatare il decesso. Daniele Musciacchio è il marito della sorella di Ladisa e avrebbe ucciso il cognato per un contenzioso sull'eredità lasciata dal padre della vittima, venuto a mancare lo scorso maggio 2022.
Fra i beni della contesa, alcuni immobili, un garage in via Babudri (di fronte via Bux) e un lido balneare a Palese, quartiere di Bari. Secondo le ricostruzioni, fra fratello e sorella era mancato un accordo e ciò aveva causato diversi litigi, coinvolgendo i rispettivi coniugi. Stamane, probabilmente, l'ennesimo litigio fra Ladisa e Musciacchio è culminato in tragedia. Ad occuparsi dell'indagine, adesso, la Procura di Bari, sotto l'egida del pm Giuseppe Dentamaro.