Pure il Capodanno 2024 ha fatto registrare importanti numeri sul fronte dei feriti dovuti a botti, petardi e proiettili vaganti. Un bilancio in crescita rispetto al 2023.
Anche il 2024 si è aperto all’insegna dei feriti dovuti a botti, petardi e proiettili vaganti a Capodanno. Nel corso della prima notte dell’anno nuovo, i Vigili del Fuoco sono intervenuti oltre settecento volte per chiamate riconducibili ai festeggiamenti di Capodanno. Come riportato anche da Il Giornale, la Regione più colpita attualmente è l’Emilia-Romagna con più di cento casi. Numeri molto alti anche nel Lazio (74), seguito da Lombardia (69) e Puglia (60).
Guardando a tutte le altre d’Italia, l’unica esente da questi fatti è la sola Valle d’Aosta. Secondo le prime stime, i feriti sarebbero circa l’8% in più rispetto al 2023. Nella sola provincia di Napoli, il bilancio delle persone ferite ammonterebbe a circa 36. Un elenco dove sono state inserite anche due donne colpite da proiettili vaganti rispettivamente a Forcella e Afragola. Infine, ad Alfano (Salerno) un bambino di undici anni ha perso un occhio a causa dell’esplosione di un petardo.