Regionali 2024, la Lega blinda i suoi governatori. Squadra che vince non si cambia.
La Lega chiarisce la sua posizione in merito alle candidature alle prossime elezioni regionali: riconfermare gli uscenti o mettere tutti in discussione.
A illustrare il pensiero del Carroccio, è stato il vicesegretario Andrea Crippa affermando che "unità del centrodestra è determinante per vincere le prossime elezioni regionali". Il deputato leghista ha anche "promosso" i governatori uscenti e ha chiarito che la Lega è per la riconferma di tutti loro.
Il vicesegretario del partito di Salvini, però ha lanciato anche un chiaro segnale agli alleati di Governo e principalmente a Fratelli d’Italia che ha proposto Paolo Truzzu alle regionali in Sardegna.
commenta ad Affaritaliani.it.
Uno stress test per il Governo che punta ad aumentare la crescita dei consensi e alla quale la premier Giorgia Meloni vorrebbe arrivare senza troppe polemiche e patemi d’animo.
Ieri in conferenza stampa, infatti, la presidente del Consiglio aveva lanciato un appello agli alleati a non ridursi all’ultimo minuto per l’individuazione dei nomi dei candidati per le prossime elezioni regionali.
Uno stress test, dicevamo, ma anche una prova di tenuta delle alleanze.
Le regioni che andranno al voto sono Abruzzo, Basilicata, Piemonte, Sardegna e Umbria.
In Abruzzo si voterà domenica 10 marzo 2024. Il governatore uscente è Marco Marsilio eletto con la coalizione di centrodestra e che salvo imprevisti dovrebbe essere riconfermato da FdI.
In Sardegna si voterà domenica 25 febbraio 2024. Mentre ancora non c’è una data per il Piemonte e la Basilicata, dove dovrebbero essere riconfermati i governatori uscenti, rispettivamente Alberto Cirio e Vito Bardi. L'Umbria, invece, andrà al voto in autunno e il governatore uscente è Donatella Tesei.