Nelle vicinanze di Verbania, nel Lago Maggiore, un ragazzo ha tentato il suicidio la scorsa notte, 5 gennaio 2024, perché era stato lasciato dalla fidanzata. I carabinieri intervenuti sul posto sono riusciti a salvarlo.
Una delusione d'amore vicino Verbania stava per sfociare in tragedia: un ragazzo ha tentato il suicidio nella notte tra il 5 e il 6 gennaio 2024, a Premosello Chiovenda, in provincia del Verbano Cusio Ossola, gettandosi da un fiume.
In preda allo sconforto e alla tristezza per essere stato lasciato dalla fidanzata, il ventenne ha tentato il disperato gesto lanciandosi nel fiume Toce. A dare l'allarme il padre del ragazzo che lo aveva sentito poco prima per telefono. I genitori sono corsi nel punto indicato dal figlio – la zona del ponte di Cuzzago - e sono riusciti ad individuarlo in acqua, aggrappato ad una roccia.
Sul posto sono arrivati subito i soccorritori del 118 e i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Verbania che hanno salvato la vita del giovane. Due carabinieri si sono calati dal muro di contenimento alto 4 metri per immergersi nel fiume e nonostante il buio e l’acqua gelida e profonda, sono riusciti nell'impresa di salvataggio, con il supporto dei vigili del fuoco. Il ragazzo, privo di sensi a causa dell'ipotermia è stato trasportato all'ospedale Castelli di Verbania.
Di recente altri due episodi di tentato suicidio si sono verificati in Italia a Pavia e a Cinto Caomaggiore in provincia di Venezia.