Quello di gennaio sarà un mese intenso per tutti, e forse ancora di più per la Lazio, divisa tra calciomercato, campionato, Coppa Italia e Supercoppa. Il presidente Lotito è convinto di aver messo sù una squadra importante, completa e competitiva, ma ora deve far fronte a qualche malumore che rischia di condizionare la stagione. Felipe Anderson è il primo nodo da scigliere. Il brasiliano è in attesa, alla finestra, ma il suo contratto va a scadenza il prossimo giugno e adesso è arrivato il momento di prendere una decisione. Sul calciatore resta forte l'interesse da parte della Juventus, intenzionata a prenderlo a parametro zero, ma sono insistenti anche le sirene dall'Arabia Saudita. Felipe Anderson aspetta la Lazio, che resta la sua prima scelta, e intanto strizza l'occhio ai bianconeri.
L'assist per il gol decisivo di Vecino, contro l'Udinese, lo ha illuminato ancora una volta. Felipe Anderson non sta di certo vivendo il suo momento migliore, ma sente la fiducia incondizionata di mister Maurizio Sarri e ora vuole tornare ad essere decisivo. Da quando è rientrato a Roma ha riconquistato la centralità e la serenità che aveva perso nelle sue esperienze all'estero. La Lazio è casa sua e non ha nessuna intenzione di andare lontano. E' stato uno dei protagonisti indiscussi del secondo posto dello scorso anno e adesso sta vivendo un momento particolare. Finora la squadra ha fatto fatica a girare, e lui è stato uno di quelli che ne ha risentito maggiromente. In calo netto, sia dal punto di vista fisico che mentale, probabilmente anche per questioni che non riguardano in maniera diretta il campo.
A pesare, sulla testa del brasiliano, c'è sicuramente la situazione contrattuale. Il presidente Lotito gli aveva fatto una promessa lo scorso anno e il rinnovo di contratto sarebbe dovuto essere quasi una proforma. Invece di mesi ne sono passati molti, anzi troppi, e della firma sul prolungamento, nemmeno l'ombra. Ora il tempo sta per scadere e Felipe vuole conoscere cosa ne sarà del suo futuro. Tra meno di un mese sarà libero di firmare, a parametro zero, con chi vuole, ma lui continua ad aspettare la Lazio. La trattativa tra il suo entourage e la dirigenza biancoceleste è ben avviata e sembrava potesse portare, il mese scorso, alla fumata bianca, ma poi qualcosa è cambiato. Anderson vuole un contratto da top player e l'accordo si potrebbe trovare sulla base di 3,5 milioni netti a stagione, fino al 2028. Ora però, a complicare i piani suoi e della Lazio, ci si è messo l'inserimento di altri club interessati.
La Juventus non farà grandi operazioni di mercato in questa sessione estiva e Giuntoli sta cercando di programmare anche il futuro, sulla base di scelte sostenibili e intelligenti, dal punto di vista economico. Felipe Anderson intriga molto la dirigenza bianconera. E' sempre piaciuto alla Vecchia Signora e anche al direttore sportivo, che adesso punta a portarlo a Torino a parametro zero. Qualche contatto tra la società e l'agente del calciatore, ci sarebbe già stato, ma fino a questo momento niente di concreto.
I bianconeri stanno valutando se sarebbe o meno opportuno fare un contratto, da circa 4 milioni di euro a stagione, a un calciatore che viaggia verso i 31 anni. Il talento e la qualità sono indiscutibili, garantirebbe estro e imprevedibilità alla squadra e inoltre sarebbe pronto sin da subito per rinforzare il reparto offensivo, ma Giuntoli non vorrebbe prendere una decisione in maniera affrettata.
Non si arrestano, nel frattempo, le sirene che giungono dall'Arabia Saudita. L'Al Shabab è alla ricerca di un esterno offensivo e, dopo aver tentato il colpo Politano, potrebbe concentrarsi sul calciatore biancoceleste. Felipe Anderson, però, ha già fatto sapere di non essere interessato. L'offerta economica potrebbe essere, ancora una volta, fuori mercato, ma lui vorrebbe continuare a giocare in Europa ancora per qualche stagione.
Quello di gennaio, insomma, rischia di essere per la Lazio un mese decisivo, sia in campo che fuori. Felipe sta bene a Roma e vorrebbe rimanere nella Capitale. Con la maglia della Lazio ha reso più che da qualcunque altra parte e adesso, il suo primo obiettivo, è quello di tornare decisivo con i biancocelesti. Magari già a partire dal derby di Coppa Italia.