"Iscriverò i miei figli ad una scuola privata" ha detto il nuovo ministro dell'Istruzione Amelie Oudea-Castèra all'uscita dalla visita ad una scuola media dell'hinterland parigino. Le parole della nuova titolare del dicastero hanno fatto arrabbiare i cittadini francesi e a pochi giorni dalla sua nomina l'ex tennista si trova già in quella che la stampa d'Oltralpe ha definito una bufera politica.
Insediata da pochi i giorni alla guida del ministero dell’Educazione nazionale, della Gioventù, dello Sport e delle Olimpiadi Amélie Oudéa-Castéra è nell'occhio del ciclone per alcune sue dichiarazioni. Il ministro ha criticato la scuola pubblica francese e l'opposizione ha subito preteso le sue dimissioni. Dopo la visita in una scuola dell’hinterland di Parigi. Castèra ha detto che iscriverà i suoi tre figli alla Stanislas, un istituto privato e molto prestigioso. Da cosa è dettata una scelta del genere? Tantissime ore di assenza dell’insegnante, mai recuperate né sostituita. Dichiarazioni che potevano passare inosservate se fatte da un qualunque genitore ma non certo dal ministro dell'Istruzione.
I sindacati francesi e l'opposizione hanno contestato duramente il ministro. Le osservazioni sono state viste come provocatorie, segno di disprezzo, a dir poco goffe ed anche sconcertanti. Non si tratta però di un caso isolato: già l'ex ministro Attal - sostituito da Castèra dopo il rimpasto - ha detto che ha frequentato le scuole private e di non doversi scusare con nessuno. Per la stampa francese la nuova titolare del dicastero dovrà impegnarsi molto per recuperare la popolarità dopo questa gaffe.