26 Jan, 2024 - 18:49

Manchester City, la replica di Guardiola sulle accuse di Ceferin: "Rispetti i tempi della giustizia"

Manchester City, la replica di Guardiola sulle accuse di Ceferin: "Rispetti i tempi della giustizia"

Arriva la pronta replica dell'allenatore del Manchester City Pep Guardiola nei confronti di Aleksander Ceferin sulle accuse mosse da quest'ultimo riguardo il processo per le 115 presunte infrazioni alle regole finanziarie della Premier League.

Le accuse mosse da Ceferin verso il Manchester City

Dopo le accuse pubbliche di Ceferin nei confronti del Manchester City, Guardiola in conferenza stampa non perde occasione di rispondere a tono con una replica secca ma in cui chiarisce quanto sia fondamentale attendere le tempistiche della giustizia prima di poter elargire giudizi.

La risposta del tecnico spagnolo non passa inosservata, anzi, aumenta ancor di più quelle che sono le polemiche attorno alla situazione già complessa che sta vivendo il club inglese da diversi mesi a questa parte.

Guardiola replica al presidente della UEFA Aleksander Ceferin per le accuse mosse nei giorni precedenti in un'intervista ad un noto tabloid inglese in occasione della conferenza stampa alla vigilia del match di FA Cup che i Citizens giocheranno contro il Tottenham.

Unico precedente della stagione il match di Premier League d'andata di inizio dicembre dove le due squadre hanno pareggiato 3-3. Questa volta, però, non basterà il pareggio per nessuna delle due visto che si tratta di una sfida a eliminazione diretta e per questo soltanto una delle due potrà accedere agli ottavi di finale.

Partita che sarà trasmessa gratuitamente sulla piattaforma streaming DAZN dopo la conferma di Stefano Azzi, Amministratore Delegato dell'azienda, e che permetterà quindi a tutti coloro che vorranno di usufruire del servizio senza costi e senza iscrizione.

La testata in questione a cui avrebbe concesso l'intervista Ceferin sarebbe il Telegraph: durante la quale ha apertamente condannato il City per tutte le violazioni di cui è imputato dando per certo la colpevolezza del club inglese per tutti i 115 capi di accusa.

Inoltre il presidente della UEFA non ha remore nel tornare sul caso del 2020, quando il Manchester City fu escluso per due anni consecutivi dalle competizioni internazionali per aver violato proprio le norme finanziarie:

virgolette
"Sappiamo che eravamo nel giusto. Non avremmo deciso in quel senso se non avessimo pensato di avere ragione. Ho fatto l’avvocato per 25 anni, e so che a volte vinci una causa che sei sicuro di perdere, e a volte si perde una causa quando si è sicuri... In una democrazia seria bisogna semplicemente rispettare la decisione del tribunale. Non voglio parlare del caso in Inghilterra. Ma confido che la decisione del nostro organismo indipendente sia stata corretta.

La pronta replica di Pep Guardiola

Pep Guardiola, però, non ci sta e ci tiene a dare precisazioni nella prima vera possibile occasione in cui il tecnico parla pubblicamente alla stampa. Durante la conferenza stampa alla vigilia di Manchester City-Tottenham l'allenatore spagnolo replica alle dichiarazioni di Čeferin.

In primo luogo sottolinea quanto sia importante rispettare i tempi giuridici del processo e parlare soltanto dopo. Al tecnico dei Citizens non passa inosservato il ruolo e le competenze che dovrebbero contraddistinguere il presidente UEFA.

Secondo Guardiola, infatti, sarebbe stato più opportuno in quanto avvocato che avesse atteso la fine del processo per poter commentare la vicenda e soltanto dopo elargire sue considerazioni personali o eventuali valutazioni del caso:

virgolette
In quanto avvocato e presidente della Uefa, dovrebbe aspettare e solo dopo fare quello che ritiene opportuno.

In seguito il tecnico mette in evidenza la necessità di rispettare le procedure e attendere i tempi della giustizia così da permettere anche al Manchester City di difendersi nel modo più opportuno come in ogni causa che si rispetti:

virgolette
"Che rispetti le procedure. Ceferin deve avere rispetto ed aspettare. Ha tantissime cose da fare alla Uefa, come avvocato deve rispettare i tempi della giustizia e capire che abbiamo il diritto di difenderci".
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Chiara Villani
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