Il messaggio del presidente del Ppe Weber a Stefano Bandecchi (segretario di Alternativa Popolare): "Uniti riaffermeremo la leadership in Europa"

Congresso di Alternativa Popolare, arriva anche il messaggio del presidente del Partito Popolare Europeo Weber.

Il sipario è appena calato sul primo Congresso Programmatico di Alternativa Popolare a Terni. Un occasione per riunirsi ma anche per guardarsi negli occhi e dirsi con schiettezza e senza ipocrisie quali sono gli obiettivi che si vogliono raggiungere e come fare per arrivarci.

Un congresso all'insegna dell'Europa e per l'Europa e non solo perchè l'8 e il 9 giugno gli italiani saranno chiamati a votare per rinnovare il Parlamento Europeo e Alternativa Popolare parteciperà alla partita con il coordinatore nazionale Stefano Bandecchi, ma anche e soprattutto perchè AP è un partito europeo e europeista.

Lo dice la sua storia. Lo dice la sua collocazione nella grande casa del Partito Popolare Europeo. Lo dice la sua spinta innovativa e la sua proiezione verso il futuro.

Congresso Alternativa Popolare, il messaggio del presidente del Ppe Weber: "Mettere al centro le reali esigenze persone "

Un riconoscimento all'identità europea del partito guidato dal Presidente Paolo Alli e dal coordinatore nazionale Stefano Bandecchi è arrivato nel corso della manifestazione ospitata al PalaTerni negli ultimi due giorni, è arrivata dal Presidente del Partito Popolare Europeo, Manfred Weber, che non ha potuto presenziare ai lavori, ma ha voluto comunque far sentire il suo appoggio ad Alternativa Popolare con un messaggio che è stato letto nel corso della due-giorni ternana.

Nel suo messaggio il presidente Weber ha sottolineato come il 2024 sarà un anno cruciale per il destino della democrazia nel mondo, con 50 elezioni in 76 paesi diversi. Due miliardi di persone saranno chiamate alle urne, 400 milioni in Europa per il rinnovo del Parlamento Europeo. Il presidente cita anche l'Umbria per poi indicare quelli che sono e saranno i valori e i capisaldi del Ppe, ispirati ai padri fondatori De Gasperi, Adenauer e Schuman e che verranno riportati nel manifesto elettorale che sarà adottato ufficialmente a marzo a Bucarest.

Mettere le persone, i loro interessi e le loro preoccupazioni, al centro della nostra azione politica non rappresenta, per il Partito Popolare Europeo, solamente un approccio metodologico, ma costituisce l'essenza stessa della Cristiano democrazia, cioè ciò che ci rende realmente un Partito del popolo.

Scrive il presidente Weber indicando la strada da seguire nei prossimi mesi.

Il presidente Weber: In Europa riaffermare la leadership. Continuare a sostenere l'Ucraina

Costruire una grande Europa di pace e benessere. Questo l'obiettivo a cui punta il Partito Popolare Europeo e a cui Alternativa Popolare vuole contribuire come prima cosa riportando l'Italia a contare in Europa, come ha sottolineato Stefano Bandecchi nel suo intervento conclusivo della due-giorni di Terni.

Nel suo messaggio il presidente Weber ha ringraziato Alternativa Popolare per aver donato più di 100 generatori elettrici agli ucraini lo scorso anno, dimostrando che la solidarietà non è una parola vuota ma fatta di azioni concrete.

Le sfide che ci attendono sono numerose, il 2024 costituisce un'opportunità per la nostra famiglia politica di riaffermare la propria leadership a livello europeo. E noi lo faremo. Ma tutto ciò può essere ottenuto solo attraverso l'unità. L'unità del centrodestra e dei partiti membri del PPE in tutti i Paesi europei sarà cruciale per il successo di tutti noi.

Il presidente Weber ringrazia Bandecchi e Alternativa popolare per il supporto e l' impegno prezioso

Il messaggio si è concluso con i ringraziamenti del presidente del Ppe per il supporto e l'impegno di Alternativa Popolare.

Ringraziandovi ancora per il vostro continuo supporto e per l'impegno prezioso che avete dimostrato negli scorsi 10 anni come Partito membro del Partito Popolare Europeo vi auguro il successo del vostro Congresso. Sono sicuro che esso porterà a fruttuosi scambi di idee e dibattiti che saranno significativi per tutti noi.