"Promuovere la cultura della pace" è fondamentale in un periodo come questo, caratterizzato da due grandi conflitti in corso. Ad affermarlo è il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha parlato in occasione della Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo.
Mattarella ha speso parole importanti, sottolineando l'importanza di "ripudiare la guerra", definita "un flagello che colpisce le fasce più vulnerabili della popolazione". Non è poi mancato il ricordo dei caduti e il messaggio di vicinanza ai familiari dei soldati scomparsi.
Il presidente della Repubblica ha inaugurato il suo intervento in occasione della Giornata nazionale delle vittime civili della guerra ribadendo l'importanza di rispettare l'articolo 11 della Costituzione, che sancisce il rispetto della pace e del ripudio della guerra.
Mattarella ha dedicato parte del suo intervento alle guerre in corso e, in particolare, alle due in Medio Oriente e Ucraina. Come sottolineato dal presidente della Repubblica, a preoccupare è soprattutto il crescente bilancio delle vittime.