Amministrative, Conte su alleanza M5S-Pd: "Disponibile a coalizione vincente dove possibile"

Amministrative, Alleanza M5S-Pd, Conte lascia la porta socchiusa: "disponibili a realizzare una coalizione vincente ovunque è possibile".

Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, è intervenuto stamane a Faenza in Emilia Romagna all'assemblea regionale del movimento, dove ha risposto alle domande di giornalisti e ha parlato anche di alleanze e nello specifico di quella tanto movimentata con il Partito Democratico.

Amministrative, Conte su alleanza M5S-PD: "Disponibile a coalizione vincente ovunque possibile"

"Noi siamo seduti a tutti i tavoli, per dare il nostro contributo, per confrontarci e ovviamente disponibili a creare dei progetti per i capoluoghi di provincia e per i vari comuni che siano utili per le rispettive comunità locali.

Risponde così il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte ai giornalisti che, al margine dell'assemblea regionale a Faenza, gli chiedevano della possibilità di realizzare un'alleanza strutturale con il Partito Democratico in vista dei prossimi appuntamenti elettorali nella regione.
L'ex presidente del Consiglio utilizza toni più moderati rispetto a quelli a cui ci ha abituati nelle ultime settimane, ma di fatto non si sbilancia. Non chiude la porta, ma neanche la spalanca. Forse è più giusto dire che l'accosta? In ogni caso chiarisce di essere disponibile a realizzare una coalizione vincente "ovunque è possibile".
Le dichiarazioni del leader 5Stelle vanno comunque lette alla luce del contesto, ovvero, le prossime elezioni amministrative in Emilia Romagna dove saranno chiamati a votare i cittadini di 226 comuni e 5 capoluoghi di provincia.

"Ci siamo e speriamo di riuscire a realizzare una coalizione vincente, ovunque è possibile".

ha dichiarato Conte.

Terzo mandato, Conte: "Bonaccini sta operando al meglio. Ma anche nel Movimento regola dei due mandati"

Il leader pentastellato è intervenuto anche su un'altra questione, ovvero quella relativa al terzo mandato per i governatori di regione, fortemente voluto dalla Lega. Conte ha specificato di non voler entrare nelle questioni del presidente dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini "che sta operando al meglio", ma ha ribadito che anche nel Movimento vige la regola del doppio mandato e che "una prospettiva turnaria per noi è utile per tutto il sistema politico".