Sgarbi: “Alle Europee 2024 con Alternativa Popolare? Ne parlerò con Bandecchi, è un amico. Meloni? Le ho mandato un messaggio ma non ha risposto"

Stefano è un amico e l’ho sempre sostenuto.

Sono queste le parole utilizzate dal sottosegretario alla Cultura, autosospeso, Vittorio Sgarbi per descrivere il suo rapporto con il coordinatore nazionale di Alternativa Popolare Stefano Bandecchi.

Raggiunto telefonicamente dal nostro inviato Thomas Cardinali, Vittorio Sgarbi ha commentato l’intervista rilasciata ieri dal segretario nazionale di Ap al Fatto Quotidiano. Un’intervista in cui Bandecchi lo ha invitato a candidarsi alle Europee con il suo partito e ha espresso per lui parole di apprezzamento e sostegno, dopo le vicende che lo hanno portato ad annunciare le dimissioni dal suo incarico governativo.

Alle Europee 2024 con Ap? Sgarbi: Ne parlerò con Bandecchi. E' un amico."

Il sottosegretario Sgarbi non esclude la possibilità di correre alle prossime elezioni in Europa sotto il vessillo di Alternativa Popolare, gli unici veri popolari rimasti in Italia, come ha più volte sottolineato il loro coordinatore nazionale.

Ho letto e fanno piacere le parole di Bandecchi, avrò modo di parlarne con lui. Credo che anche lui sia stato vittima come me di sciacallaggio mediatico.

Sgarbi ha, quindi, ricambiato le attestazioni di stima rivoltegli da Stefano Bandecchi che, nell'intervista al quotidiano diretto da Marco Travaglio ha dichiarato:

Sgarbi per me è Sgarbi, è una qualità superiore a tanti altri, in mezzo a tanti italiani che hanno poco da dire. Amo la professionalità di Sgarbi e amo la sua cultura nell’ambito dell’arte.

Vittorio Sagarbi: "Meloni? Non ha risposto al mio messaggio. Al Governo io ho pensato a lavorare"

Il critico d’arte italiano ha, poi, rivelato di aver inviato un messaggio alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ma di non aver avuto risposta.

Ho scritto un messaggio alla Meloni che non mi ha risposto. Possibilità di continuare a collaborare con il governo? Io ho pensato a lavorare.

Il sottosegretario prima di mettere definitivamente fine alla sua esperienza di Governo aveva dichiarato di voler attendere di parlare con la Premier che, però dal Giappone - dove si trovava per una visita di Stato - gli ha risposto che accettava le sue dimissioni. Da qui la decisione di Sgarbi di autosospendersi in attesa di conoscere la decisione del Tar.

Infine, rispondendo al ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida che lo aveva definito un ingrato al Sei Nazioni ai microfoni di TAG24 per le accuse che aveva rivolto al ministro della Cultura Sangiuliano, ha commentato:

Noi due non siamo amici, ma ha fatto una considerazione per lui realistica.